Volontà - anno XX - n.10 - ottobre 1967

sia che un ceto a kndema antagonistica. Per i paesi dell'Est. di tipo « capiralbrn bu– rocraticu di Stato •, i tecnocrati appaiono come un celo pri\"ilcgiato, il cui ruolo di guardaciur– ma della cla,.,.e operaia per conto della buro– crazia non dimosu·a a,sc,lutamcnle una • fusio– ne • cc,n la burocraiia. Tutla\•ia, la r•iforma cco-– nomica «liberale• che si S\iluppa nei paesi dell'Est sembra essere favorc\ole al ceto tecno– cratico nella mi,.ura in cui • l'indipendenza ,. delle impn,,.e di\•icne pìu grande. Ciò è detto nel brano che riportiamo della « Lcllcra aperta JI Partito polacco,. di Karol Mod1.clew,.ki e facck Kuron: • In appar('nza. sembrerebbe che la 1cc– noburocrn1ia - in qualità di ceto sociale legato alla cla,.i,e al potere per la propria utilità e p<.,r il poi.lo che occupa nella produ1.ionc - costi– tuiscu attuulmente il principale sostegno del pot~,e burocratico nella società. Senza dubbio ,-'lrebbe così se. nel quadro del "istema rsbten– :e. la tecnocrazia pole"se realizzare le sue na– tmaE a,,pirazioni. Prima del 1956 era un ceto di ~oneglianti malpagati, i cui :.alari errino più b::issi di quelli ri11ribuìti all.'.l.piccohl casta degli ;;mminbtratori specializzati rhe "'!rano :il sen•i. 110 dei capitale prima deliri guerra. Ma, prirallc– lrimcnte alt 'industria, ,,ono slali creati i Quadri dirigenti e k poltrone di direttori sono siate occupate da una talla di pènone che dc\e tulio al si,.tema. La tecnocra:r.ia è attualmcnte un ceto ~tabilizialo c cosciente dei propri interessi. Es– sa ha o\l(•nulo la <ua parte di Jlt"i\'ilegi di alto consomo e, nello stesso tempo. è contraria ..1lla cla~sc opcrr.iri per le i.uc funiioni di sorvcg!ian– ,a e per le i,uc a~pira1ioni ad un « "oci.ilismo di ìirigenti • Pcr1anto. è difficil~ pcnsart: che la tecnocra– zia possa essere beneficiaria. in <1urinto tale, de!lo sviluppo « monopolistico• del capitalismo prirnto e del'a crisi che de\"e superare attual– mente il « capilalismo burocratico stritale •· E' dubbio che possa Ji,enire la classe dominante mondiale nonostan1e il vantaggio che essa trac dalle innegabili somiglian;,e evoluti\·e delle strut– ture e ddle forme di questi capitalismi. Biso– gna ::mchc far i conti con la cla~sc operaia la quale, all'Est corne all'O,·est, è sfruttala, alie– nata, e che può dhentare arbitra di questa si- Lib1·e1·ia · Edizioni RL VOLIN - La rivoluzione sconosciuta ARSCINOV - Storia del movimcnlo machnovisla LUIGT fABBRI . Malatcsla, l'uomo e il pensiero MALATESTA · Scritti scelli . LUCE FABBRI - Sotto lo. minaccia totalitaria , CAMILLO OERNERT Pietro Kropotklne fcdcr::ilisto. VJCTOR GARCIA - L'in1ernar.ional~ opernia I. GONZALES . Il movimento libertario ~pagnolo . MUHSAM . 11 calvario di Erich Muhso.m C. BERNER[ . li Cristianesimo e il \o.voro P. C. MASI TI . Risposta o.i rcdallori della voce «anarchismo» per la Gro.nde Enciclopedia sm ict ica « PIETROGRADO !917 - BARCELLONA 1937 - Scrilli ~celti di Berneri,, (a curo di P. C. Masini e A.Storti• Ed. Sugo.r) L. 1000 700 700 500 200 100 500 JSO 300 100 100 " 1500 573

RkJQdWJsaXNoZXIy