Volontà - anno XX - n.8-9 - agosto-settembre 1967

nar·chisrno e di cui attualmente s'interessa scientificamente la maggioranza de– gli studiosi. IL PUNTO DI PARTENZA Dopo quanto precede, quale punto di putenza dobbiamo prendere «le rap– prescnlazloni Indefinite dell'anarchismo e dei suoi generi comprendenti un com• plesso di dottrine ritenute anarclùche dalla maggior parte clcgli uomini che si dedicano attualmente allo studio dell'anarchismo secondo un crllcrlo sclcnlifico». I • Come accertare quali sono le dottrine ritenute anarchiche dalla maggior rarte di coloro che si occupano dell'anarchismo con criterio scientifico? Innanzitutto ci varremo, a questo scopa, delle dichiarazioni fatte su singole dottrine anarchiche e delle esposizioni di dette dottrine. E' lecito supporre che colui il quale qualifica certe dottrine come anarchiche le debba considerare effettivamente tali e che altrettanto far~ con quelle do1tri– nc che posseggono car-atteristichc comuni con quelle che egli ha già qualificato come anarchiche. Siamo inoltre persuasi che colui il quale '>ipropone di elencare e di esporre il complesso delle dottrine anarchiche avrà cura di escludere quel– le dollrine da lui già messe in opposizione con le prime circa un dato punto, così come sbmo persuasi che Si asterrà dall'includervi quelle altre dottrine che gli sono ancora sconosciute quando avrà modo di ~1ccorger!-i che non posseg– t•ono i caratteri comuni alle dottrine già enumerate ed esposte. Inoltre, per poter determinare il complesso delle dottrine- :inarchiche che formano l'oggetto delle rappresentazioni della maggior parie- di coloro che si occupano con criterio scientifico dell'anarchismo e delle sue specie, dovremo b~sarci sulle definizioni formulate e sulle relative dichiarazioni. Nel dubbio, rossiamo supporre che l'autore ritenga anarchiche soltanto quelle dottrine che rispondono alla definizione che egli ha dato dell'anarchismo, escludendo inve· ce tutte le altre. Se questi due criteri sono contrastanti tra loro, è il primo che deve preva– lere. Poichè se qualcuno definisce l'anarchismo o lo giudica tralasciando di in– cludervi delle dottrine che si presentano come anarchiche, oppure ne include al– tre che risultano invece non essere tali, allora la confusione può attribuirsi sol- 1anto ad un'errata valutazione della definizione data. Pertanto si potranno rica– vare dei giudizi soltanto dalle indagini circa le singole dottrine esaminate. 2 - E' in base a detti criteri che ci sarà possibile conoscere il complesso di dottrine cui si riferiscono le rappresentazioni dell'anarchismo più diffuse tra quanti se ne occupano in modo scientifico. Possiamo, quindi, stabilire in primo luogo: le dottrine di n.lcuni scrittori so– no classificate come anarchiche dalla rnagg·ior parte di coloro che studiano l'a– narchismo in modo scientifico. ln secondo luogo: per identificare una dottrina come anarchica, questi studiosi si basano solo sui rapporti che intercorrono tra 510

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