Volontà - anno XX - n.4 - aprile 1967

ALLA CODA - Sono due studenti - disse 1"1101110 col hr:wcialc tricolore, che slava vicino a noi. Ho visto quello che avevano al braccio. M'è sembrato so– spello. D"altra parte ho avuto l'impressione che fossero tenibilmenle im– pauriti qu11ndo li ho rcrmali. - Dove li avete presi"! - C'hicse il comandanle. Qui. in via \'au~irad. davanti .illn gran porta. - Che cosa polt•tc rispondere'? - <.·onlinuù il conrnntlantc -. Perchi· portavate eodc~lo hrac<·i;dc'? - Sono tlottore - risposi. E" per questo che porto il hracciale del!,~ Société lnter,wtio,wle de-i ferii i. Em giù dottore sotto !"assedio. - Ed ora cli ehi :-iele doltorc? Quali sono i feriti <:he soccorret,•? - Ma .. lulti - risposi un po' imbarazzato. Durante la ba1tav;lia ho curato tulli. tanto i soldati dell"esercito ,-he ,1uelli della Commw1e. - Non sielc parlicolarrnenle dotlore dell'esercito? - No .. i\L.t.. - Siete restato :1 Parigi sollo la Commu11e? -Si. Il capi1a110. rivolgendosi agli <tµ:enli. disse: << Condu('ctelo alla <·oda! l,: - Due ,1genti mi si miscr-o ai fìanchi e mi fo<·ero atlraverf;.arc la sala {1':H1)ello nuovamente piena di prigionieri. Dov"erano andati a prendrrli"? A casa loro in una sal:i vicinn? Vidi ancora uomini in <•;uniciollo, ilonne. ragazzi. µpralarrni e soldati. P s(•mpre questi uomini dal lwacciale tricolore: i fornitor·i del grande arnmazzaloio. QUELLf CllE ASPETTANO Mi ritrovai nella piccola eorte del Sénal. Erano circa le treclici. li disordine e il frastuono era ancor:.1 più forte tlel mattino. quando L'avevo auraversala la prima volt:1 dopo il noislro arresto. Soldati con i vestiti strap– pati. ufficiali in h•nuta di campagna, agenti coi hrncC'iali, gruppi di sco– nosciuti tristi e piagnucolosi l)osti qua e lù. dei quali s'intravedevano le foc.,-ee sparut,· dietro i fas,·i ilei fucili. Girammo a sinislra. Uno -;1•ellacolo da 11011 più dimenticare m'apparve improvvisamente. Posta rra un lun~o muro e il limite dei boschetti c'era una massa ili uomini circondali ,la soldati. Al nostro arrivo i ranghi si a– prirono, per chiudcr:-i immediatamente su di me. Era quello che il comandanlc chiamava /a coda .. Avevo ap1,ena avuto il tempo tli ripren•lcrrni che un plotone arrivù a passo tranquillo. fuc·ile in ispalla. f quattro fantaccini si arrestarono alla tesla del gruppo, dissero rapi– damente <1ualcosa ai ~oldati che formavano barriera, e intesi distintamente a due passi da me: - Sei,fuori clei ranghi. 242