Volontà - anno XX - n.4 - aprile 1967

teso paradiso di fdicità cJu, essa dor vrchhr rappresentare per il bambino. li fatto che nella nostra società. la sif11a::.io1w. fuori dr,lla famiglit1 e del matrimonio. è anche pirì disperata, 1u·rd1è fuori di quel/'ambilo la ses• sualità 11011 lw alcun t1i11to.·materia· le. !rga!e o ideologico. è travisato nel Sr'nso che la famiglia è 1111a isti• 111::.ionr naturale. hiologica. ln{!alllw• re se stessi sulla realtà delle cose con gli slogr111 sentimentali. importanti neltatmosfera ideologica, P una ne• cr'ssità psichica; ai11ta a sopportare la sil11a:::io11e famigliare che P psichi• cam<'11lf' intollerabile. Ecco perchè il tralttmu,11to della nevrosi può di· stmgtI,rre i vincoli familiari e coniu• gali. s;wzzm1do l11tte le il/11sio11ie mellrndo a nudo la realtà. Obbiettivo dell'ed11cazionc, sin clall'inizio, è l'educazione al nrntri~ rnonio e alla fa,niglia. Qudla professionale comincia 7JirÌ tardi. Una educazione che nr,ga e rifiuta il ,;esso non è dettata soltanto da/Catmosfna sociale; la richicdr anche la repressione ses• sualt• dP{!li a,folti. Senza tlll allo grado di rasse[!na:::.ione sessuale è impossibilr tJiurre 11ell'almosfera coercitii;a della famiglia. Nella tipi– ca famiglia consernatirice. l'-in-fluen• ::..aesercitala sulla sessflalitù assume 11110 forma particolare che getta le bt1si di una mentalità "matrimonio e famiglia··. Cioè. soprav-1Jal11tando le fun::ioni deiralimenta::.ionr' e del– rr~scr<>::.ione. il bambino viene arre– stato tillo stadio delrerotismo prege- 11itale. mentre l'attività genitale è ri– gorosamente inibita (proibi::.ione dr/– la masturbazione). La fissazione pre• genitale e l'inibizione genitale spo– stano /'interesse sessuale verso il sa- dismo. La curiosità sessuale del bim• bo viene attitJamente repressa, crean· do una contraddi::.ione con le situa– ::,ioni della tJila reale. col comporta– nwnto sessuale dei genitori in pre• sen::.a dei bambini e con l'inevitabile ambiente sessuale della famiglia. È inutile dire che il bambino osserva !11/fo. sebbene le sue impressioni e lr s11e ider degli avvenimenti siano disforie ed errale. /.,'inibizione della sessualità. come ideologia e come criterio <feduca:::.ione. mentre egli si trova nello stesso tempo testimone degli atti pirì intimi degli adulti. giù geuano nel bambino, le basi dell'i– pocrisia sessuale». (pag. 72-73). « li bambino dirige i primi im• pulsi di amore genitale Yerso le per– sone dell'ambiente immediato, vale a dire. nella maggior parte dei casi. verso i genitori. Di regola, si odia il genitore del medesi1no sesso e si a– ma il genitore delraltro seSSO.Que– sti sentimenti cli odio e di gelosia sono ben presto complicati da sensi di c-olpa e da paura. Originariamen– te. la paura si collega ai sentimenti genitali \'Crso il genitore dell'altro sesso; poi permane con l'impossibi• lità cli fatto di soddisfare il deside– rio incensl'l1oso. risoh-endosi nella repressione del desiderio. Questa re– pressione è alla base di quasi tutte le ulteriori turbe sessuali. Non Yanno trascurati due fatti fondamentali per resito di questa esperienza infanti– le. Primo. non ci sarebbe repressio– ne se il bambino. pur costretto a ri– nunciare alla sua attrazione genitale per la madre. nello stesso tempo po– tesse masturbarsi e avere giochi ge– nita:i con le ragazze della sua stessa etlt. Alla gente non piace ammettere 20i'

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