Volontà - anno XX - n.1 - gennaio 1967

bn.!Vè durata per la canZOlle di prote– s1~1 ilaliana, c'è da notare che i giovani che rifiutano i valori proplglr1ciati dal· la nm,tra società hanno trov'lto un mo– do (e c'è da sperare che n.:! t10\ino al· tri ben più effic:ici ...) J'C:- esprimer.! il 101 o Ji~~cnso e sembr .1 improbabile che lo abbandonino tanto prc~lo. Sap· p1~1mo benissimo che tanti, forse ,a ma!:.-giorama, di coloro che si entusia– smano per., Auschwitz», oc E' la pioggia che \'a». ccc. hanno una '--Ltllura poli· tica ~ottosviluppata e che probabilmen· te non '-3prcbbcro spiegare le cau:;e che dl·tcrminano gli aspetti della no– stra ~ocictà che loro rifiutano, ma è già posili\O ed intcrcssa.nt ..: che non acu,::tlino istlnth•amcnte un mondo sim_ l::ckggiato ormai dai crimini statuni· 1en~1 nel Vietnam, dai soprusi fascisti nei pc..sti cli lavoro, dai «.socialisti» ar• ri\'a:i che esaltano il nazionalismo e gonfianp il petto d'orgogti,J .:Ile parate militari. \ celiamo infine di dare un.1 scorsa al panorama - che ci assicurano pe– noso - del settore di musica leggera in questione. OC'corrc innanzitutlo preci~arc C'hC ::ir.chc prima clcll'csplosi,Jn~ <'<beat» e· sisle\a la canzone cli protesta italia- 11~1; si tr~,ttava cli fenomeni isolati, ma non pc1 questo meno interessanti. Un \Ct<:rano del « reb::!I scng » è CCI'· trim(.nll! Luigi Tcnco, il più poetico can· ta lii.! dell'amore demistilÌC'ato e :iuto– re di canzoni come cRagazzo mio» {«Ra– gazzo mio / un giorno li diranno che tuo 1mdre / aveva per la testa grandi idee ; mu in fondo poi non ha conclu· so niente / Non dcvi credere, no / vo– gliono far di te / un uomo piccolo, una barca senza vela. / Ma tu non credere, no / che appena s'alza il mare / gtl uomini senza idee / per primi \'anno a font.lo »). lo lv 50 già (., lo lo so t:,Ht / che tu otterrai / quello che vuoi / lo lo so già che niente mai / ti fermerà / come so già che tu ridi di mc / e (li chi come mc / non sa chiudere gli occhi / e di chi come mc / non sa dir mc ne frego / come fai sempre lu. •). Anche Sergio Enclrigo, autore del re. ccntc pil.cifista e intt:rnazionalista « Gi– rotondo intorno al mondo» («E se tutti i ragazzi / i ragazzi del mondo / voles• sero una \'Olta I diventar~ marinai / allora si farebbe un grande ponte / con tante barche / intorno al mare») alcuni anni or sono con la canzone .,La gu1.:rr:.1" aveva affrontalo il !('ma del· l"~tntimililarismo (ocTi hanno dello di as1)cllarmi _/ senza fare mmc storie / e chi scriverà la sloria / non J>arlcrà di te. 1 Dicono che domani cl sarà la gucrr.1 / siamo nati, nati 11er soffrire / solo questo ml han saputo dire / solo mi han detto per consolarmi. / Mi ha., detto di lasciarti / senza fare lante sto· rie / e chi scriverà la storia / non par– lerà cli te. / Dicono che domani ci sa· rt, la guerra / lornerele carichi di glo· ria ,- solo questo mi ha dett1.> il gen~ra– le / e mi ha strcllo la mano senza guar_ <1&lrmi »). Lo sti:%0 tema è st::i.t,J affrontato da Fabrizio ne «La Ballata dell'eroe», sem· prc di alcuni anni fo: °' Era par11io per fare la guerra / per dare un aiuto alla sua terra. / Gli avevano dato le mostri– ne e le stelle / e il consiglio di vender carn la Jlelle. / Ma lei che lo amava a– spet'iava il ritorno / di un soldato vivo, di un eroe morto che ne farà / se ac· canto nel letto, le è rlnrnsta la gloria / di una medaglia alla memoria?», Per le canzoni citate, come abbiamo 17

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