Volontà - anno XIX- n.12 - dicembre 1966

c.!cl!a figura dd capitalista, perchè da solo, quesl ·uomo, per quanto jntelligentc, non pntrà sfruttare una miniera e costruire una ferrovia. E d'altra parte non è vero che egli solo corre dei rischi, perchè se egli fallisce gli c,per.,i possono perdere il lavoro. e) - Regolamentazione del commercio Si trntta semplicemente di stabilire un calmiere per ogni merce. Il prezzo verrà fissato in base alle spese di produzio11e ~tabilitc secondo la media dei liberi produttori ed in base al salario dd commerciante, pari all'indennità del vantaggio di cui il venditore si priva cedendo la merce. f) - Commercio estero Basterà eliminare le dogane perchè le leggi commerciali che vigono allo interno cli un paese, vigano dovunque. Presentiamo la visione di Proudhon della nuova società economica: « Da w, foto ecco i co11tadi11i,padroni finalmente della :erra che COiti• vano, e dove desiderano prendere radice. la loro massa enonn~. indomita, 1111itada ww garanzia comune, da 1111 medesimo interesse, assicura per sem– pre il trionfJ de'lla democrazia e la solidità del contratto. JJall'alrro ecco quelle miriadi di piccoli fabbricanti, artigiani, mercanti, volontari del commercio e dell'industri•i, elle lavorano isolati o a piccoli grup– pi, i più mobili fra gli esseri, che preferiscono alla proprietà della terra. la loro incomparabile in'dipendenza, sicuri di trovare sempre una patria dove troveranrw lavoro. Ecco in/ìne le società operaie, vere e v,oprie armate della Rivoluzione, dove l'operaio, come il soldato nel suo ba/taglione, manovra con la precisione delle s11e macchine; dove migliaia di i•olontà, intelligenti e fiere, si fondono in una volontà superiore, allo stesso modo c:lte le braccia che esse ani'mano ge11erano con loro concerto una forza coilettiva, maggiore della moltitudine stessa,. (2). LA DISSOLUZIONE DELLO STATO Una voll<.1attuala la trasformazione eco1wmica della società, il :<"istema po– litico governativo sparirà e, uno a uno, si dissolveranno tutti i meccanismi della macchin~t statale, e cioè assieme alle funzioni governative, il culto di stato, la giustizia di stctto, l'arnministi·azionc e la polizia, l'istmzione centralizzata, i i'eri ministeri, ecc ... (2) Ibidem, p;ig. 254 725

RkJQdWJsaXNoZXIy