Volontà - anno XIX- n.12 - dicembre 1966
vita uni\'en.itaria. Tutto ciò dimostra ancor pilt l'improvvisazione, l'incocren. za e l'incapacità cos1nutiva. D'altra parte, le conseguente immediate del • nuovo ordine,. - o disordine - uni· \'ersi1ario non potevano che essere molto disastrose: esodo massiccio di scienziati e professionisti altamente quulificati, dimissioni di centinaia di professori e ricercatori, nonchè uno siato di permanente agitazione in tut. te le Università, la maggioran:t.a delle quali, quando funzionano ,lo fanno sot. 10 una pesante vigilanza della polizia, che, con la presenza nelle aule, crea permanenti motivi cli &ttrito, i quali, naturalmente, cospirano contro l'effi· ciente funzionamento degli istituti, co– stituendo d'altra parte una flagrante frauura con una vecchia tradizione ar• gentina che escludeva l'intromi.!>sione poliziesca nelle Università. Sarebbe lungo enumerare tutte le lotte e gli incidenti nelle strade cau– sati da questa politica aggressiva. Pra. ticamente, negli ultimi due mesi non è passato un giorno senw manifesta· zioni e scontri, nei centri universitari, _provocati clall'arbitriQ poliziesco. Il più grave scontro s'è verificato il 7 settem– bre a C6rdoba, quando una manifesta· zione .!>tudentesca fu disciolta a colpi d'arma da fuoco ed a bastonate di sti• le nazista, con la morte dello studente cd operaio Santiago Pampil16n, fred. damentc assassinato mentre scappava per porsi in salvo. Immediatamente dopo questo deplorevole episodio ,il governatore di C6rcloba fece una di· chiarazione con la quale giustificava cinicamente il comportamento polizie• sco e minacciava nuove vittime; e, no· nostantc le testimonianze imparziali di molti che avevano visto la polizia col– pire il giovane. un altro membro del 680 governo \'Olle cambiare la realtà dei falli con false affermazioni sul tipo e sul calibro dell'arma adoperata per il detto assussinio, suggerendo mali. gnamcntc che i • promotori del disor– dine avevano bisogno di una vittima e la ebbero», insinuando quindi che lo studente fu ucciso dai suoi compa– gni. Questa infame insinuazione caci· dc però nel vuoto e da quel momento la figura di Santiago Pampil16n è di– venuta il simbolo della lolla degli stu. denti argentini centro l'intromissione dittatoriale e per la rivendicazione del· l'autonomia universitaria. E' interessante rilevare che a C6rdo– ba, centro cli gra\'ità della resistem.a studentesca, predomina numericamen· te il 5,ettore integralista, costituito da studenti cattolici, un gruppo dei quali free uno sciopero della fame per venti giorni nella chiesa chiamata • Cristo Obrero •. Questo fatto sminuisce la leggenda della prevalenza • marxista • tra gli studenti. Invece, s'è avuto di fatto un incontro, tra i diversi settori studenteschi, che dimostra ch..iaramcn. te il totale isolamento del governo e della sua politica educativa nei con. frnnti degli universitari e dei docenti. Ossia, in questo campo, il governo è Isolalo, oscillante cd appoggiato unica· mente da gruppi meno consistentf e di mentalità più regressiva. Resta da citare il gesto di due giudici, che in due esemplari sentenze hanno deciso i ricorsi di tutela - presentati rispet. tivamcnte dai rappresentanti dei Cen· tri studenteschi di Scienze economiche e di quelli di Ingegneria, prima di. sciolti e poi controllati dal governo - dichiarando senza effetto i controlli e gli scioglimenti, restituendo detti or. ganismi alle loro Commissioni studcn· tesche con tutti i loro beni, e moti•
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy