Volontà - anno XIX- n.8-9 - agosto-settembre 1966

trova alcuna traccia di anarchismo. Bi. sogna atLendere fino a Diderot per sentire enunciare questa frase, che, es• s2 sola, contiene tutto l'anarchismo: « Jc ne vcux donner ni recevoir de lois >) (9). Nella conversazione di un padre con i suoi figli (opere complete, voi. V. p. 131 Diderot aveva dato la precedenza all'uomo della natura su quella del legislatore. Ognuno ricorda la frase della Marcscialla, in Entretien d'w1 PhiJosophc avec la Maréchalc: « Le mal, ce sera ce qui a plus d'in– c.:onvénients que d'avantages; et le bien, au contraire, cc qui a plus c.l'a– vantages quc d'inconvénients,. ( IO). E quella degli addii al vecchio, in Sup. plément du voyage de Bougainville: « Vous étes dcux cnfants dc la nature: quel droit as•tu sur lui qu'il pas sur LOi?» (li). Stirner, più tardi, non dirà niente di meglio. ~ella Revuc Socialiste del settembre 1888, 8f"no"ìt Malon dedica una diccina di pag:ne a ml Don Deschamps, bene• dettino del secolo XUI, precursore del l'Hegelianismo, del Trasformismo e del Comunismo anarchico. Ed eccoci giunti a Sylvain Maréchal, poeta, letterato, bibliotecario (1750- 1803), che per il primo manifesta a• periamcntc delle idee anarchiche, per quan10 macchiate leggermente di rir. cadismo. Sylvain Maréchal era un po– ligrafo che trattò tutti i soggetti. Co– minciò con delle Bcrgcrics ( 1770) e delle Chansons anacréontique (1779). (9) « Non ,·oglio emanare nè ricc,·crc legf!Ì "· ( IO) « Il malc è scmplicemcnie ciò che ap• porta piit inconvcnien1i che \'antaggi, al t·on– trario del bene che apporta piU vantaggi che incom·cnicnti •· (Il) « Voi siete due figli della n:atura: quali diritti hai tu su di lui, che Ciii non ahèia su di te?•· Nel 1781 trovò la maniera di fare U· scire i suoi frammenti di un Poème morale sur Dieu, le Pibrac moderne. Nel 1782 edita L'agc d'or, un insieme di racconti pastorali; nel 1784 il Livre échappé au déluge ou Psaumes nou• vcllcment découverts. Nel 1788, sollo bibliotecario alla biblioteca Mazarine, pubblica il suo Almanach dcs hon.nétes gens, in cui ha sostituito i nomi dei santi con quelli di uomini e di donne celebri, e dove ha posto Gesù Cristo in mezzo a Epicuro e inon de Lcn– clos. Così che l'almanacco è condan– nato ad essere bruciato per mano del carnefice, e il suo autore inviato a Saint Lawre per scontarvi quattro me– si di carccr..!. Nel 1788 escono anche i suoi Apologucs modcmcs à l'usage du dauphin. E' qui, in questo libro, che si trova la storia del re che, in seguito a un cataclisma, rinvia tutti i suoi soggetti alle loro case, ordinando che d'ora in– nanzi ogni padre di famiglia sarà re in casa sua. Ed è pure qui che è espo– sto il principio della Grèvc génèrale (sciopero generale) come mezzo per instaurare una società in cui la Terra sarà proprietà comune di tutti gli ahi• tanti, e dove regneranno « la libertà e l'uguaglianz:i, la pace e l'innocenza ». Nell'altra sua opera, Le Tyran triom– phateur, immagina un popolo in lotta che abbandona la città alla soldatesca per rifugiarsi sulle montagne ,dove, di• viso in famiglie, vive senz'altro padro– ne che la natura e senz'altro re che i propri patriarchi, rinunziando per sempre a ritornare nelle città da esso costruite con tante fatiche, le cui pie• tre sono t1.11tc bagnate delle sue !acri• me e macchiate del suo sangue. I sol• dati, inviati per riportare questi uomi• ni nelle loro agglomerazioni cittadine, 513