Volontà - anno XIX- n.8-9 - agosto-settembre 1966

Allo scopo di dare <1i nostri lettori chiarimenti sullo scritto che precede, 1mbbli– chia1110 w1 capitolo di memorie inedite del nostro amico Victor Lebruu, clre /11 mnico e segretario di Tofa10i, l'cnsiamo, così, di portare 11nali!stimo11ian:.adirei/a che noti mancltertÌ lii i11te– ressare i nostri letlori. IL PEDAGOGO L'organizzazione delle scuole elementari interamente libera da ogni coercizione e disciplina rappresenta il primo sforzo che [ccc Tolstoi per servire il popolo . .fn Russia la schiavitù del popolo stava per fini-:e. I numerosi milioni di coltivatori completamente analfa– beti non erano ancora proletarizzati. Nel villaggio di Iàsnaia la pili povera famiglia aveva ancora sei cavalli. Ma quel popolo cominciava già a comprendere l'importanza dell'istruzione elementare. E Tolstoi pedagogo si considerava ancora come un proprietario influente e un uomo di grande cultura, e questa superiorità e questa influenza egli voleva mettere al servizio del popolo, di cui i rappresentanti più dotati già cominciavano a sentire la sete del sapere. A quell'epoca Tolstoi non era ancora sposato. Secondo il suo cai:-attcre appassionato egli si dedica completa– mente all'attività pedagogica; percorre la Germania, la Francia, l'In– ghilterra, visita scuole, musei, prigioni e s'intratticne coi pedagoghi più illustri. Con una autorizzazione speciale dei ministri russi fa venire edi– zioni pedagogiche dall'America e dall'Inghilterra (a quell'epoca bi– sognava avere un'autorizzazione speciale per ogni cosa!). Egli con– duce dalla Germania il suo primo precettore. Fra gli studenti russi prende dei giovani idealisti e ben presto, nei grandi circondari di làsnaia, cominciano a funzionare con pieno successo più di venti scuole di un tipo allora sconosciuto nel mondo. Tutta la società onesta e istruita dell'epoca perseguiva lo stesso scopo. Ma Tolstoi era completamente superiore ai partigiani dell'i– struzione del popolo di quel momento. Il suo solo e unico scopo è soddisfare al più presto e con la minima spesa il bisogno del popolo d'imparare a leggere scrivere e contare. Il popolo agricolo sembra es– sere ìl nucleo e la base del suo scopo. Quelle decine di milioni di col. tivatori coi loro bisogni norma1i e limitati, che producono il loro vitto e quello dei parassiti, quel popolo che ogni anno coltiva l'im– mensa estensione ciel paese, quel popolo che non fu mai ridotto in 498

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