Volontà - anno XIX- n.7 - luglio 1966
418 E martellano le chitarre sollo la voce di Bob Dylan che percuote la cappa grigia costruita per nascondere le corse ansiose del vento. Allen Ginsberg urla nudo ribaltando idoli di plastica in labirinti di cemento e deponendo con amore merda umana al loro posto. Martellano le chitarre accompagnando per strade senza fine e senza semafori e velie senza confini di cielo e orgasmi come caverne dove rifugiarsi senza libri ogni volta per la prima volta. Rotolare, rotolare più avanti, sempre più avanti dietro sonni senza incubi di telellisori e brutti grattacieli, di voci costruite in provetta che esauriscono i microfoni con parole rubate da canti di fanciulli e accostate in ninna-nanna ( ,, Libertà, amore, pace, pace, pace, libertà ... ») per coprire canti di sudore calpestato e detonazioni che si avvicinano, si avvicinano, si avvicinano .. TRE ANNl DOPO Tre anni dopo la stessa pena, (a Francisco Granados Gata e Joa– quin Delgado Martinez) le stesse colombe ferite che agonizzano in riva ai sogni.
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