Volontà - anno XIX- n.6 - giugno 1966

chè la mia è una religione di natura e la prima legge della nalltra è la proprja preservazione. Nel 1964 i popoli oppressi di tutto il mondo, in Africa, in Asia, America Latina, hanno fatto dei progressi. La Rodhesia del Nord ha scosso via il giogo del colonialismo, è divenuta Zambia cd è stata accolta nell'ONU. Zanzibar ha avuto una rivoluzione ed ha caccia– to via i colonialisti e i suoi lacché. Tutto ciò nel '64. Ora, dicendo queste. cose, non significa che io sia antiamericano. Non lo sono. Non sono antiamericano, né non-a– mericano e non lo dico per difendermi; perché se lo fossi, ne avrei il diritto, dopo quanto l'America ci ha fatto. Così i popoli oppressi hanno compiuto tutti questi progressi nel '64. Vi sono stati risultati tangibili e questo perché essi si sono resi conto che la forza era la parola magica: forza contro forza. La forza in difesa della libertà è maggiore di quella in difesa della tirannia e dell'oppressione, poiché la fona, la vera forza, deriva dalla convin– zione che produce l'azione, che produce l'insurrezione contro 1'op– pressione. La forza non indietreggia se non di fronte ad una forza maggio– re. Non indietreggia di fronte a un sorriso, a una minaccia, o a una specie di « azione non-violenta d'amore». L'errore principale che è stato compiuto nella lotta degli op– pressi contro gli oppressori è ]a divisione nella lotta, la djvisione in troppe fazioni. Invece di avere un certo r::oordinamento verso obiettivi comuni, di solito esse sono divise e sprecano una gran quan– tità di tempo nel sospettare l'una dell'altra, o addirittura nel com– battersi a vicenda ... Vi sono vari tipi di persone che ne hanno abbastanza della si– tuazione attuale e di come vanno le cose. Vi sono negri che ne han– no abbastanza; vi sono bianchi che ne hanno abbastanza. Verrà il giorno in cui i bianchi che ne hanno veramente abbastanza - non parlo di quei bianchi che si atteggiano a liberali e non lo sono af– fatto - sapranno stabilire un corretto tipo di rapporto con i negri che ne hanno abbastanza; allora avremo una azione coordinata e vi saranno grandi cambiamenti. MALCOM X (riduzione da « La Città Futura», I, I, p;,, S·IO) 368

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