Volontà - anno XIX- n.2 - febbraio 1966

La seconda guerra mondi::llc, la gul.!rra delle nazioni, ha valso a sancire una volta per sempre il carattere disumanizzato dei me1odi di tutte le guerre di predominio nelle quali non v'è pos10 per considerazioni morali e per codici d'onore. Il genocidio delle camere a gas, In radioaHività urbicida indiscriminata del– le bombe atomiche, il colpo alln nuca e il lavaggio dei cervelli sono le prove di grnndczza che l'organizzazione politica della vita moderna ha saputo dare alla nostra civiltà: di fronte ad esse il cannibalismo dei primitivi impallidisce in una semplice pratica di guerra fotta in casa. La guida politica di qucslc squallide prove di amor di patria ha pianto la– crime di coccodrillo davanti ai milioni di vittime innocenti, e ha preteso Ual mondo scientifico mezzi sempre più perfezionati e più grandi per moltiplicare la portala distruttiva nei punti più lontani della terra. 11 bolscevismo orientale mani iene i suoi popoli nella povera esistenza im– posta dalla cHttalura di partito, b repubblica democrn1ica d'oltre atlantico, sof– focata dalla sua ricchezza, tiene in mano il condizionamento di vita del!e de-. mocrazie vassalle e si culla sulle conquiste del lavoro e nella agiatezza affari– stica realizzabile in regime capitalistico. L'uno e l'altro si proclig::mo a dar prove di potenza in una gara gigantesca cli spese improduttive ma guardano anche, con solidale altenzione, alla immane miseria di ottocento milioni di cinesi che muoiono di fame e di sporcizia senza rinunciare, essi stessi, ali.i speranza imbelle di inserirsi efficacemente nella stessa gara creatrice di potenza clistrultiva! L'atmosfera mondiale inoltre è intossicata da questa ostentazione di traguar– di raggiunti \'Crso le scoperte siderali; lo spirito universale che nasce dalia con– flucnz .. 1. di tutta la solidarietà umana è violentato dalle ideologie che giocano sul– le dirfercnze di metodo per giungere a mete ambigue di libertà e di uguaglian– za per tutti. E' aclunque opportuno ormai guardare, con intelligenza ordinata e realisti– c~•, l'attualf! stato di cose per vc-::lcrc l'assurdo tr::gico in cui si dibatte l'intera umanità sollo i vincoli di una guida politica che non ha più nessuna ragione di sopravvivere. li mondo scientifico ha ormai scardinato le basi antiche del sapere: l'indu– zione sperimentale ci ha dato due secoli di conquiste in tutti i campi e la vita dell'uomo non può evolvere nel chiuso di concezioni ormai largamente superate. L'uomo primitivo lollò un giorno con le insidie della natura per sopravvive– re, i popoli antichi hanno emigrato a piedi e con i loro animali in cerca di una terra ospitale, le prime civiltà si sono difese nelle acropoli e si sono imposte con la spada. Da allora tutta la storia bimillenaria è passala fra i cozzi e le sovrapposizio– ni di pott:rc con forme cli governo che hanno condollo gradualmeme a far se– gnare i confini delle nazioni. Oggi questi confini sono privi di valore e di significato, ma bastano ancora al mondo politico per mantenere in vita la suggestione collettiva e anacronistica 96