Volontà - anno XVIII - n.8-9 - agosto-settembre 1965
for!c la sua umiliazione, tanto più questo individuo ricorrerà a motivi di brutalità, e di mas<sima coercizione violenta. Sco1Tendo il materiale dell'inchiesta si può notare quanto sia ossessionante e do– min,mti,; in questi indi\•idt1i la tendenza a mostrarsi maschi e .-d allontanarsi dall'in– \'Crsionc. Questa osscs1;:onc è un ratto traumatico e funesto. Come .si potrà eliminare? Si potrà eliminare solo con una liberazione dell'istinto femminile, e senza avere nello stesso tempo paura di eventuali impulsi femminili latenti dell'uomo. E intaccando inollre tutte le strutture della società patriarcale-autoritaria. Non è quc:,tionc di sessuofobia, è questione di concezione patdarcalc-mascolina– au!oritaria, con fup::i dalla femminilità: è questa che st:i. alla base della società. La sPssuofobia è un so11oprodot10. Col patdan:ato, come ha scoperto il Bachofen, la dQnn:1 è s1at11c!etronizwta dal posto di prevalenza che ave"a nel matriarcato, che era una ~ocictà idenle per ugunglianw e felicità. Le società autoritarie si basano tutte su que<:ti motivi fcmminofobi. (;!i anarchici tutti dovrebbero perciò tener conto che Ja libe1·azione dei principio scs'i1ml(- femminile nella nostra società è la moll,i che dov1·cbbc far scattare lutti i meccrnismi della liberazione, con la fine del principio mascolino corrotto, perchè privo clC"Ipelo remminilc, e legiferante di una moralità oppressiva, maniaco di governo, di impo.-,;i di spegnere 0gni spontaneità. Se poi, questa concezione sessuale ciel Meridione sia del tutto estensibile agli altri pae._1europei, questo ~ un compito che richiede un accurato raffronto sociologico. Che la f~mminofobia sia operante pure lì, anche se non nei gr.idi est1·emi del Meridione, ho po:uto rendermene conto eia una person"le, anche se- sommaria, esperienza in quei pne<.i L:na ragrzza dell'evoluta Parigi mi disse che « b. libertà sessuale si può am– mettere per \'Oi uomini, io ho tanto da farmi rispettare come donna». Lo stesso mi h:-i clerto una ~vizzera di Losanna e un'amerirnna di Boston. Del resto che la donna in ques!i paesi pit1 moderni abbia raggiunto d<n 1, 1 ero l'emancipazione, è un mito che tutti i <;ociologhi anticonformisti hanno <;fatato DOMENICO DE.MMA ERRATA· CORRIGE: Scgn.ifou:io ai lettori i refusi e le omissioni relativi allo serino ~ li \lic::irio e il giardiniere• pubblicala nel precedente n. 7, a pag, 419, riga 20 lcllura • e non lctt.:racura; a pag. 420. riga 3 pcricolo . e non pcrdolo: riga 6: contlnumnentc la ~·lta perchè \'UOI salvare il 5alvabile, inentre Pio Xli si preoccupa soltanto di vendere subito ecc.: riga 13 si deve leggere Donorc - e non Direttore; riga 17 si dcvi;: leggere quando • e non quado: riga 21 si d(.'1C kggcre cosi: lnvauo. come Il gesuita, per un papa 11 spione di Dio~: ln Italia, Invece, i 1rnd1torl ccc. 492
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