Volontà - anno XVIII - n.1 - gennaio 1965

radio, bollettino cli informazione, preparazione di mostre murali mobili e pre– parazione d'un Congresso lntern,tzionale Anarchico, che gli avvenimenti ed al– cuni intrighi impedirono che si realiu.a.ssc. L'attività del gruppo Pcnsée et Action non sub\ soste e furono tenute moltis– sime conferenze che trattavano di sv,:iriati argomenti filosofici, aventi per ba~e una sintesi di umanesimo, di pacifismo e d'individualismo. Dare i titoli delle conferenze ed i nomi dei conferenzieri sarebbe fastidioso. Con~riuntamcnte a quest'attività, Pensée et Action pubhlicava 1mmerosi opuscoli dei quali alcuni enmo i testi delle dette conferenze: S. de Cortez: Primauté du social dans la littératurc; E. Mi..ihsan: La liberté comme principe socia!; Voline: Le fascisme rouge; Hem Day: La Russie et la S.D.N.; La slérélisation sexuelle; F. Fcn-er. Questi:i attività era stata preceduta d,1 altre edizioni, come Le socialismc contrc l'autorlté di Erncstan (Ed. Réaliste). Durante il periodo in cui fui in lsp?.gna, feci pubblicare: La C.N.T., le Gom1cr– nement et l'Etat; La 1msition de l<1 F.A.I., cd, al mio ritorno Les églises brùlcnt en Espagne, oltre agli opuscoli di B. de Ligt contro la guerra ed il suo piano di mobilitc1zione contro ogni guerra. li che rappresenta una tiratura complessiva di più cli 50.000 opuscoli. Contemporaneamente, le edizioni de L'Emancipateur contribuiscono grande– mente alla prnpaganda con alcuni opnscoli, tra i qua!i si segnalano: Défaitismc; En période éleclorale; Réflexlons sur la violenc-e; Le crimine I; Le tcrrcur révo– lulionnaire; L'hommc cl ses dieux; La chanson des umcs cl des lois; Anarchie; La C.N.T. et la puéricullure. Rapprescm3.va uno straordinario sfor.w realizzato da un autodidatta, ed un esempio dato da un anziano ai giovani. Una così nutrita prnpagandt1 avrcbhc dovuto fare dei proseliti anarchici, ma, purtroppo, !'indifferenza era grande; i! haufragio delle lotte rivoluzionar;c in Tspagna lasciava campo libe1·0 alla disperP-zione anche tra i nostri. ri fasci– smo e J'hitlerismo prendevano piede dappcrtuttb e le loro dottrine guadagna– gnavano le menti di molti, mentre b seconda guerra mondiale s'annunziava come inevitabile. el giugno del 1937, il gruppo libertario di Bruxelles organizzò alcune ,·iu. nioni .• Frattanto, il 5 e 6 giugno 1937, 3 Bruxelles, çbbe !uogo una conferenza dei libertari belgi alla quale parteciparono gli organismi cd i gn.1ppi di Anvers, Bruxelles, Flémalle, Juppille, Liegi, Mons, Seraing, Ven,iers. Furono affrontati i principi d'una organizzazione poggiata sulla libertà, sull'iniziativa e sull'azione diretta (Gruppi di Liegi e Seraing). Il gruppo cl'Anvcr<,;ritiene di stabilire una Unione sindacale delle Fcder:nioni industriali in Fiandra ed una in Vallonia. Il gruppo di Vcrviers formula la proposta per g~ttare le basi d'una organizza– zione libertaria dopo opportuna presa di conrn.tto. La conferenza, alla fine, de– cide di lavorare ull'unifìcazione sul piano pratico <1eJmoviniento libertario belga, ma ha termine senza che venga adottata alcuna risoluzione generale sulle deci• sioni prese. TI 20 giugno 1937 uscirà un bollettino (n. I) e ~arà l'organo interno dei gruppi libertari del Belgio. , li bollettino d'informazione appari1·à saltuariamente ~r mancanza di mezzi finanziai; (sino al nt1mero 7 del maggio 1938), con un grande piano d'azione che 31

RkJQdWJsaXNoZXIy