Volontà - anno XVIII - n.1 - gennaio 1965
una prima serie di sei numeri. Haro riunì, in una collaborazione cclellica, le firme di Théo Counel, Louis Fel Charlcs Plisnicr, Firmin Vercev. Tutli i colla– borawri nei loro anicoli e soli~ la loro responsabilità denun;iano la guena e cercano un barlume in quella notte di tenebre che si doveva vivere per ben quarantotto mesi di guerra. Vengono pubblicati dodici numeri; mn, dopo il numero 9 del 5 novembre, vi fu una lunga sospensione e, poi ima ripresa col numero 10 del primo maggio 1920. 11 20 giugno, nel numero 12 viene lanciato un appello che resta senza risposta, e 11;:iro cessa la pubblicazione. Nell'ottobre 1927, riprese ad uscire mensilmente, ma soltanlo per quattro numeri, sino al gennaio del 1928, allorchè cessò defìnitivamcntc. Durante questi stessi periodi, ad Anvcrs, venne pubblicata la rivista Lumièrc, il cui programma è riassunto nella segu~nte laconica frase: « Lumlère ha il co– raggio d'amare la libertà, tutta la libertà. Lumière ha il coraggio di non aver paura cli nessuna idea» (2). A Bruxelles viene pubblicai~ la rivist:::t L'Art Libre, che contiene una prosa svincolata dai clichés abituali della prosa cl'avangun.rdia. Ho segnalato queste cltic riviste, allo scopo di meglio situ~.\rc l'ambiente ciel momento. el giugno del 1919, appar"e Le Communiste (mensile), che, come sottoti– tolo ponava: « Da ciascuno secondo i suoi mezzi, a t::iascuno secondo i suoi bisogni ». Tra i collaborntori, troviamo i nomi di Ch. Plisnier, Ch. F., A. Lebrun. Caron, Jcan Pater, Henah Davi. Col numero 8 del primo nbvembre 1919, cessa le pubblicazioni. Dalla parte fiamminga del Belgio, comparve a Lovanio il giornale De Baan– breker, animato da J. Strobants. Dal 192! - per come s'è eletto in precedenza - viene pubblicato il primo numero de L'Emancipateur, organo cQmunista anarchico rivoluzionario, sotto la direzione di Camille Mattan e l'amministr'azione di E. Noel. La sua dichia– razione di principio è chiara e recisa: « li nemico è il padrone»; e termina cos): « I popoli non possono sperare nè sicurezza, nè felicità sino a quando esisteranno questi tre nemici: Religione, Autorità, Capitale». li primo giugno 1921, il Gruppo Libcnario di Bruxelles pubblicava Le Bulll.'!tin Libcrtairc, con la collaborazione di Ernestan, di Ch. F., etc. La sua apparizione fu effimera: dopo il secondo numero, nel luglio 1921, cessò. ·Tra i gruppi libertari di Liegi e di Bruxelles fu creata una stretta intesa e fu deciso di aiutare i) giornale L'Emancipateur. Nel settembre del 1921, il gruppo de L'Emancipateur di Jemeppe (Liegi), indice una riunione allo scopo di provocare la creazione d'una Federazione anarchica. I compagni di Bruxelles continuano J riunirsi tulli i sabati presso la Brasseric du CQrnct. Un compagno, Julcs Labuchc, invita i compagni a mettersi in relazione con (2) • Lumìi're a le courag<" d'aim<"t' la libcné, toutc la libt!rté. Lurnifrc a k couragc de n'avoir peur d 'aucune idée •· 23
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy