Volontà - anno XVII - n.11 - novembre 1964
Queste sono, secondo me, le ragioni della perduta influenza dell'anarchismo nel movimento dei lavoratori. Perciò, in conclusione: nella lotta che l'anar– chismo sostiene contro i suoi rivali di sempre - lo Stato ed il Capitale - attualmente a quanto pare hanno il sopravvento questi ultimi. Ma la lotta continua. II Ai nostri giorni, l'anarchismo ha conquistato molti uomini di scienza, di cultura, in generale, e anche di statisti che prima erano indifferenti ed avversaii. L'anarchico non viene considerato come un energumeno che è pronto a servirsi dell'esplosivo per fare un'ecatombe, nonostante che l'uso del pugnale, del revolver e della bomba non sia stata un'esclusività 'dégli anarchici. Tn tutte le classi sociali, partiti e sette, comprese le cattoliche, i loro seguaci ricorsero a quelle armi e mezzi quando si ritennero perseguitati. Gli uccisori di Enrico II e di Enrico TV in Francia, di Obreg6n nel Messico, e di moltissimi altri, non erano anarchici. Molti uccisori di grandi uomini come Lincoln, Jean Jaurés, l'avvocato Layret di Barcellona, etc., non furono anarchici. Ma l'anarchismo è stato, sino ad oggi, quasi, un capro espiatorio. Attualmente sono mutati i concetti che si avevano dell'anarchismo. Il peggiore di tutti è quello che considera la nostra idea come « una bella illusione irrealizzabile>'. E quando i massicci crimini, i genocidi commessi da tutti i partiti e bande che governano, dittatori fascisti e democratici (si ricordino le atomiche su Hiroshima e Nagasaki che uccisero centinaia di migliaia di innocenti, di perso– ne lontane dalle lotte degli uomini) vengono paragonati con gli attenlati, reali o presunti, degJi anarchici, il più ruribondo anarchico appare come un colombo selvatico. L'anarchismo ha guadagnato le simpatie di molti uomini illustri e questo fatto vale tanto quanto la influenza perduta in seno al movimento operaio. Giacchè tulta quella influenza non era determinata dal prestigio mo– rale dell'anarchismo, cioè in dipendenza della sua ideologia. Molta influenza e_ra dovuta alla materiale convenienza del momento, alla sua tattica che pro– pugnava maggiori possibilità di migliorare il regime, di vita giornaiiero. Per l'anarchismo è il pensiero che ha preminenza sulla razione di cibo senza, con ciò, voler dire che il primo escluda la seconda. Sotto questo profilo, l'anarchismo ha guadagnato delle posizioni. III Gran parte del terzo quesito è compreso nel primo, benchè a rovescio. Tnfatti dire che una parte della moltitudine del mondo intero non ha accusato ancora l'urto delle nostre idee è come dire che l'anarchismo ha perduto jn. 618
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy