Volontà - anno XVII - n.8-9 - agosto-settembre 1964

raie il quale vedeva nella rivoluzione l'unico mezzo per liberare i popoli. Comun– que, tutte le gamme del pensiero spagnolo della fine del secolo passato rivolsero le loro simpatie verso quel m0\1imento che teneva l'Europa in apprensione e che, dopo la Comune, stava frantumando i macigni che servivano di sostegno morale all'Europa. Difensori dell'internazionalismo furono Francisco Pi y Margall, Emilio Ca– stelar, Nicolàs Salmeròn, Nicolàs Estcvancz cd i maggiorenti progressisti della Repubblica, senza dimenticare l'illuMrc don Cristòbal Litràn. Sotto il ministero di Mclcampo, allo scopo di guadagnarsi le simpatie delle forze conservatrici, si cercò di dichiarare illegale l'As~ociazionc Internazionale dei Lavoratori, ossia della Regional Espaftola. Per qucsla proposta si levò contro il governo tutta la opinione pubblica spagnola. Dal parl::1mcnto, Pi y Margall e Nicolà.s Salmcròn fecero una memorabile difesa di qucll'organbmo e svolsero anche temi pacifisti, economici e giuridici. Tra i più convinti pionieri internazionalisti spagnoli, per mez.zo dei quali lo internazionalismo si sviluppò quasi contemporaneamente nei paesi latino ameri– cani, si annoverano uomini della slo.tura cli Rafael Farga Pclliccr, Fcrmin Sah-o. chea, Anselmo Lorenzo, Pablo lgle')ia~, Fo.nelli, Gaspar Senti,lòn, G. Morago ed altri meno noti uniti dagli stessi id~all. Della generazione seguente sono da se. gnalarsi Pedro Vallina, Ricarclo Mella, Jusé P1·at, F. Tarricla del Màrmol ccl il movimento anarco-sindacalisu cht;, mc1lgrado tutti i rovesci subìti durante un secolo di lotte decisive, rapprC'sent::i ancora un~ promessa. Dopo il cambiamcnlo di !altica operatosi in seno all'organizzazione - che ha diviso in due l'ideale socialista e che ha fa110 sviare il corso della rivoluzione mondiale - la Regional Espa1lola clell'A.I.T. si mantenne fedele ai postulati originari dei suoi principi, ai quoli ancora impronta la sua azione e che ap– paiono sempre più validi quanto più diventa evidente il fiasco del parlamentari– smo. Per l'orientamento e l'enstcnsionc.· dd pensiero internazionalista, un grande settore del proletariato latino americano ha ~eguìto la corrente anarchica, quale csp,·cssionc del vero socialismo, non di qllf.!gli « altri socialismi ,. che sono cerotti applicati al corpo sociale. Giacchè quanto è pensato o fatto lontano dal piano elci socialismo rivoluzionai-io è privo di validità e di finalitrl storiche. 11 sociali. smo si integra col comunismo anarchico; il gregge dei rinnegati è passato nel campo del conservatorismo, civettando con le Chiese e col militarismo, senza alcuna utilità per il proletariato. Le defezioni che si verificarono in quel settore ideologico. permisero un con. solidamento di posizioni - molto imr,ort:mte per l'av\'enire - del pensiero ri· voluzionario. L'A.I.T., benchè scars:-i cli aderenti quanto ai suoi « Regionales •, è ricca di iniziative cd attiva e ad essa l'avvenire riserva un grande ruolo storico. cll'America latina, l'Associaciòn Contincntal Americana dc Trabajadores ha accettato chiaramente i princìpi universali della Prima Internazionale. Attra,·er. so di essa, il proletarialo rivoluzionario del continente si esprime con voce ge. nuina e con piena fiducia nel trionfo Jclla liberlà. li pensiero letterario delb gencrnzione spagnola, den.ominala del .. 98 •, fu -171

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