Volontà - anno XVII - n.5 - maggio1964

che ogni potere legislativo e risolutivo accordati al Congresso sono una flagrante negazione di questa autonomia e questa libertà; questo Congresso nega in principio il diritto legislativo a tllfli i Congressi, siano generali o siano regionali, non riconoscendo ad essi altre missioni che quella di mettere di fronte le aspirazioni, i bisogni e le idee del proletariato delle diverse località al fine che, colla loro arn1onizzat.io11e e la loro 11ni{ica– ::.io11e, s'operi nel limite dèl possibile, ma in nessun caso la magr:ioranza di 1111 Congresso qualsia.i.i potrà imporre le Stie risoluzioni alfa minoranza Considerando, d'altra parte, eh~ la istituzione di w1 Consiglio Ge~erale nell'Internazionale conduce per la sua ,wtura stessa e f{1talmente, alla viola– zione penna,1ente di questa libe,tà che deve essere la base fondamentale della nostra grande Associazione; che gli atti del Consiglio Generale di Londra, elle è stato sciolto, durante questi ultimi ire anni, sono la prova vivente del vizio inerente a questa istituzione; che, per a11111enfa,-e la sua potenzu, abbastanza minima, ricorse agli irllri• glli, alle menzogne, alle cal11nnie le più ù1fami per cercare d'insudiciare tutti q11el/i che lla11110 osato combatterlo; che, per a,-rivare al compime1110 ,'i,wle dei suoi scopi, ha preparato di lunga mano il Congresso dell'Aia, la cui maggioranza arti-{i.cialmente organiz• zarn 11011ha avuto evident1m1e11te altri scopi che di /{ire trionfare· nell'ln• ternazionale il dominio di wz partito autoritario, e che per raggiungere questo scopo, ha ollrepassato og11i limite di decenza e di ,giustizia; che il s11ddetto Congresso non può essere l'espressione del proletariato dei pnesi che si sono fatti rappresentare. Il Congresso dei delegati delle Federazioni spagnole, italiane, giurassiane, americane e francesi ri1111itia Sair.t-lmier, dichiara di respinge,·e assoluta– lllente tutte le risoluzioni dei Congresso dell'Aia, non riconoscendo in alcun modo i poteri del nuovo Consiglio Generale colà nominato, e per salvaguar– dare le loro rispettive Federazioni contro le pretese di autorità e dì comando di tale Co11siglio Generale e per salvaguardare e rafforzare se,npe piìi l'unità de/f'Internazionale, i delegati hanno gettato le basi di 1111 progetto di patto di solidarietà fra q11este Federazioni. SECONDA SOLUZIONE Patto di amicizia, di solidarietà ~ di mutua difesa fra le libere Federazioni. Considerando elle la r,rande imità dell'Internazionale è fondata non s11l– l'orga11izzazio11em·tificiale e sempre nefasta di un potere centralizzatore qua– l1mqt1e, ma s11ll'identità reale degli interessi e delle aspirazioni del proleta– rialO di tlllti i paesi, da ww parte, e dall'altra sulla Federazione spanta• nea ed assolutamente libera delle Fedl'razioni e delle Sezioni libere di ogni paese; considerando che 11elseno della lnwrnazionale vi è 1111a tendenza aperta– me111e 11u111ifesta1asial Congresso de/l'Aùi da parte dei partito autoritario, che è quello del co1111mismo ledesco, a sostiwire la s11a dominazione e il 293

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