Volontà - anno XVII - n.3 - marzo 1964

laggiù all'Est di Madagascar, ogni sorta di colore della pelle: dal nero al bistro c. passando per il color di rame, al caffè-lalte. Senza perdere tempo, i nostri due medici grenoblesi hanno portato a que– sta popolazione la loro esperienza che, adesso, è quella di molte famiglie fran– cesi; mentre i loro figli facevano i bagn! o andavano in barca, François e Michéle percorrevano l'isola in ogni senso: 2.000 Km. in un mese a bordo d'una piccola Morris Oxford; 45 conferenze tenute davanti ai più diversi uditori: da 1.500per– sone adunate in una sala di cinema sino alle riunioni più impegnative destinate a centri d'educazione. Tutta l'azione intrapresa per fare conoscere ciò che si chiama il "'metodo delle temperature» riposa ora su questi centri d'educazione, dei quali ne esi– stono già nell'isola, ben 125. E mentre i precedenti metodi contraccettivi avevano suscitato reazioni sfavorevoli, il metodo della « gradazione termica » fu accolto con interesse. Questo metodo non è basato sul rifiuto di procreare, bensì sul rispetto della natura. Tuttavia, non si sono avute difficoltà per far comprendere questo metodo a una popolazione tanto poco evoluta? - No - rispondono i due nostri medici -. Centinaia di donne che non sanno nè leggere, nè scrivere, hanno appreso a prendere facilmente la loro temperatura ed a leggere il termometro. Il più grave problema, attualmente è quello di potersi provvedere di un termometro. Sono divenuti introvabili. C'è stato bisogno di richiederli per via aerea. Chiesto se essi credono al successo dell'azione intrapresa, hanno risposto: - Sì, altrimenti non saremmo andati laggiù. Ciò che ci sembra più importante è che il detto metodo, oltre ad essere scientifico. sicuro, efficace ed accessibile a tutti, è tale che le «coppie» trovano in esso una nuova tranquillità, la quale è la migliore garanzia dell'avvenire. P. Dr. {Da Le Dauphine di Grenoble, 9 sett. 1963, trad. A.C.) Con riferimento al comunicato, apparso su Volontà n. 1, pag. 44, rela– tivamente alla iniziativa editoriale su La Prima Internazionale in Italia, ho il rammarico di comunicare a tutti gli interessati che, a causa di una grave malattia, non potrò portare avanti il progetto. Il materiale raccolto apparirà sulle riviste Volontà, Critica Sociale, Rivista storica del sociali– smo e Movimento operaio e socialista. PIER CARLO MASINI 179

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