Volontà - anno XVII - n.3 - marzo 1964

c'è a pensarci più. Mi mcr.iviglio che voi siate in relazione colla Plebe. Io parto domani per Trani per andare a vedere i miei. Vi sarò un paio di giorni e tornerò qui. Se farò denari, penso cominciare la pubblic_azionc d'un giornaletto a noi tanto necessario. RiceveUi le tue schede. Perchè avete fatto Capua, ch'è un'altra città, invece tl; Sa111aMaria Capua Vetere? Credo che si possano acceltarc le offerte di !ante persone che, scn,m essere socialisti anarchici rivoluzionari dichiarati, hanno delle simpatie per la nostra cau&a e della buona disposizione a farsi nostri comoagni: la gran rn:1ggioranza degli operai, senza dubbio, sono tali. Escludere bisogna coloro che hanno una figura più o meno spiccata come seguaci d'altri par1iti. fosse anche quello della Plebe. Finisco col salutarvi cara•nente una a' compagni tuui di costà. Vogliate di tan!o in ianto farmi giungere qualche notizia di voi come faccio io. Credetemi vostro E. Covelli P.S. - Avreste 1::i.bontà di spedirmi copia dcli.i circolare della Comm. di Corr. di (.UÌ ho inteso parlare, ma non ho ancor visto? Grazie sentitissime. lii FLQRll)Q MATTEUCCI A ANDREA COSTA ("') Carceri di Benevento, 22 luglio 1877 Carissimo Andrea, ieri ricevetti la tua dcli'!! corr. Non ho .:mcora ricevuto la lua con le 50 lite, per 1<1 semplice ragione che il Procura!Ore del Re di qui, per ragioni d'ufficio, crede bene di non danni nè lcllere, nè denari. Ma tanto ho de110 e scritto che finalmente m'è stato detto che mi si darà, e d.i un momento all'altro mc l'aspetto. Ti ringra1.io di cuore di tullo, tanto più eh~ sci il solo che si ricordi di noi. Con gnin piacere sento che 1u stai bene e che h;:1i trovalo un qu.ikhc cosa da fare che ti permette di vivei-e; ti raccomando di dipingerle bene le finestre e le porte del palauo del Signor prdetto di Berna: S<·bbcne sia un prefetto repubblicano pure son certo che sarà dello stesso stampo dc' nostri, e \·orrà che il suo palaao, fatto ben s'intende a spese de' lmo11i repubblicani, si disringua dagli altri. Ben dici che Jc prigioni sono le nostre università: ho studiato l'inglese e ora ho cominciato lo spagnuolo, tcrmin::ito questo, 1ermincr''1 il tedesco (dico terminerò giacchè l'ho di già cominciato a studiare quand'era i.bero), se pure sarò in prigione. Veggo che lù hai indirizzato la tua lettera a S. Maria, però cornt: \'Cdrai dalla data della presente, sono ancora a Benevento ma andrò imm.incabilmente a S. Maria, perchè colà deve passarsi processo, però il quando non lo so. Tu dal canto tuo puoi continuare a mandarmi le ktterc a Benevento, giacchè anche quando passi a S. Maria le avrei. Ti prego farmi mandare da Bologna l'opera inglese che tu mi dici, ma presto, più presto che si può. Presentemente non ho nulla d'inglese da leggere e _.,tanclo lunga pezza senza vedere nulla, temo cli dimenticare il di già imparato. (*) SCI - Fondo Co~ta. 1-43