Volontà - anno XVI - n.11 - novembre 1963

scmpio: l'accordo nucleare concluso tra 1empo: ad esempio, l'accentuata indiffe– i • grandi • del mondo. E' stato esso, renza che le leve giovanili incominciano forse, frutto della pura volontà degli uo- ad a1,,ere verso i richiami dei concorsi mini di S1a10? Non lo crediamo. Eppure che invitano agli impieghi nelle ammi– lo S\'ilupp 0 delle •cose• - anzi princi- nistrazioni statali in genere, oppure nelle palmenre questo - ha contribuito a rea- specializzazioni militari. liv.arlo. Ormai si è chiaramente compre- E se è vero che, in caso di generale de– so che tra non molti anni, ogni nazione, pressione economica, diverrebbero • buo– anchc se piccola, potrà avere la sua alo- ne» ..-inche le sedie burocratiche o le car– mica giacchè, trattandosi di di(ficoltà fi- rierc militari, comunque esiste una cer– nanziaric e non puramente scientifiche, ta, silenziosa, evoluzione di eventi, e, tal– queste difficoltà sono facilmente supera- \'olta. le • rivoluzioni silenziose• finisco– bili, per i paesi squattrinati, o spremen- no col rivelarsi pili efficaci di quelle a– do la borsa dei propri sudditi o su quel- perle, che sembrerebbero invece le più la di qu~lchc Stato amico e più danaro- decisive. so. D'altra parte la scienza potrebbe be- Con questo naturalmcn1c non inten– nissimo trovare fonti di energia nuclca- diamo consigliare una passiva contempla• re nella sostanza di altri elementi meno zione degli evenli, tull'altro, ma di fare costosi e meno rari, e quindi offrire mag- leva su tutti quei lati. anche se, ad un giori possibilità a tutti gli altri Stati. Per• primo aspetto, essi sembrano non avere ciò gli attuali «padroni• della terra, an- nulla di anarchico. che se in fondo non ne avevano punto La storia non si può interpretare nè voglia (e diversi anni di guerra fredda coi •se• nè coi •ma•: tuttavia è curio– lo hanno confermato), sono stati • co- so constatare che una particolare ed in– stretti • ad accordarsi. per avere il di- tima ragionevolezza è implicita anche nel ritto d'intervenire, anche con la forza, più tenace difensore dello Stato. Quan– contro eventuali velleità atomiche degli do, con un vaa:o sorriso compiacente od Stati minori. Tutto sommato, l'accordo ironico. ci chiedono con quali istituzioni è Sinio ccrlamentc un bene per i popo-- si potrebbero sostituire i poteri dello li anche se non ha dissipato tutte le an• Stato, da parte nostra non si dovrebbe goscc; ma quello che ci preme far rile- essere troppo imbarazzati. Una prima ri– vare è il fatto che l'accordo sia stato sposta - efficace, anche se non troppo raggiunto più dalla pressione anonima chiara - può essere la sce:ucnte: voi chie– degli eventi che da un limpido buon vo- dcte a noi ciò che, almeno in parte, è le1·e degli uomini politici. già a vostra conoscenza. e non per il fatto Noi ci rammarichiamo, da una parte, di averlo appreso dai nostri scritti, ma di questa carenza di buona volontà, ma, pcrchè certe razionali concezioni, poco o d'altro canto. ci consoliamo per la nostra molto, sono connaturate in ogni comunità particolare virtù d'intuire, nella previdi- che abbia raggiunto un certo grado di bile od imprevedibile dinamica delle co- progresso e di valida esperienza. Sl, rico– se, un aiuto lento. ma efficace, per lo nasciamo pure che l'operare dello Stato stesso anarchismo. Esistono fatti i qua- non è tutto dannoso egoismo o finalità li, apparentemente, sembrerebbero non a- sempre ed interamente negativa. D'altron– vere alcuna relazione circa un lento •in- dc, qualcosa di •buono• lo deve pur fa. del:vJ!imcnto • dello Stato lungo l'asse del re, o per amore o per forza, altrimenti 648

RkJQdWJsaXNoZXIy