Volontà - anno XVI - n.10 - ottobre 1963

era dato a protestare che gli avevano rotti gli occhiali e che eravamo andati in giro per le stanze le&&endo le carte nei cassetti. A noi non risulta che i suoi occhiali fossero rotti, noi non domandammo di vederli, nè domandarono di vederli i po– liziotti in nostra presenza. Noi sappiamo soltanto che non abbiamo comunque toc– cata )a sua persona. La cosa che più si fosse avvicinata alla violenza, durante tutto quel tempo, fu quando egli cercò di chiudere la porta su di noi mentre passavamo, dopo ch'eg1i ce l'aveva aper– ta. Chissà che egli non abbia cercato di chiuderla sui suoi occhiali, ma noi non abbiamo sentito nessun rumore del gene– re, e fa. sola supposizione che Possiamo fare è che li abbia lasciati cadere in un momento di panico. Prima che fossimo tutti portati fuori era arrivato un reporter di un'agenzia di stampa, sicchè abbiamo avuto la soddi– sfazione di vedere tutti i giornali dome– nicali riportare il fatto l'indomani. Im– maginate, però Ja nostra sorpresa nel Jeg_ gere che avevamo "malmenato" l'Amba– sciatore Cubano in persona! Infatti l'o– metto grigio dal pigiama scolorito era proprio l'Ambasciatore di Cuba, e noi non lo sapevamo; e sebbene noi gli aves– simo ripetutamente domandato di veder- Un indirizzoutile! quello della nuova lo, egli non ci aveva rivelata la sua iden– tità. Chissà non pensasse che volessimo "'"ozzarlo! Per fortuna, tutti i giornali chiarirono chi fossero gli autori della dimostrazio– ne di protesta e perchè. Inoltre, uno dei membri della F.L.A. fu intervistato nel notiziario della TV la sera del sabato stesso ed ebbe l'opportunità di chiarire un punto o due. Dal nostro punto di vista fu un vero successo. Tutto si svolse esattamente in conformità dei piani e la pubblicità fu miii'.liore d'ogni speranza. Noi speriamo che i compagni di Cuba, e specialmente quelli che si trovano in prigione, venga– no a sapere che le proteste furono fatte nel loro nome, e che il mito di una rivo– luzione libertaria e di uno Stato operaio è stato ancora una volta smascherato. Apprendiamo dal giornale ''The Times" che una protesta ufficiale è stata conse– gnata al Foreign Office dall'Ambasciatore. Un rappresentante del Foreign Office ha fatto all'Ambasciatore le $CUsedel gover– no britannico, il quale gli ha dato l'assi– curazione che un'inchiesta scrupolosa è in corso sull'accaduto e che tutto il pos– sibile sarà fatto perchè la cosa non si ri– peta! o.s. LIBRERIA INTERNAZIONAL S. Polo rio terà dei Nomboli, 2718 - VENEZIA 593