Volontà - anno XVI - n.10 - ottobre 1963

zato, qualunque ne sia il grado, sarà dittatoriale e provocherà la guerra con tro gli altri socialismi: il che significa che la guerra tra Stati, tra nazioni, tra egoismi capitalistici si trasrerireb• be nel socialismo appunto sotto forma di guerra tra i marxisti di una certa gradazione contr'o tutti gli altri. Si a• vrebbc, in una parola, la perpetuazio– ne della guerra ... Voi non dovete disap– provare questa idea: non si può esse– re contemporaneamente pacifista e par tigiano di un dogma socialista unico da imporre con la forza o - ciò che è lo stesso - con la guerra ... - Tutto al contrraio: risposi. - Sin dal 1921, in alcuni capitoli del mio libro El Humanltarismo y la lntema– clonnl de los lntellectualcs dedicati appunto al rapporto tra umanitarismo e socialismo, riconobbi la rivoluzione economica e l'evoluzione generale ver• so il socialismo. Quest'ultimo costitui– rà solamente un periodo sociale, sen– za cosl poter risolvere da solo tutti i problemi umani. Insistetti anche, in dieci capitoli, sulle guerre del perio– do socialista (cd i comunisti si sono affrettati a darne la dimostrazione) come tlna fatale conseguenza del dog– mat.ismo polilico che ignora gli ideali universali umani e soffoca l'individua• Jismo creatore in nome di un falso collettivismo. Sin da ora gi~ si trova• no tra i socialisti delle minoranze pri• vi1egiate, come nel vecchio sistema ... - Tengo a precisare - interruppe Neulau - che non preconizzo l'idea della vita in comune di tutte le gra• dazioni socialiste per la sola ragione che sono anarchico, ma soprattutto l)erchè questa idea implica un sodali• smo Integrale. Un socialismo rattop• pato, con riforme economiche fram• mentarie, un socialismo in cui gli in- dividui siano violentati come in un letto di Procuste, non avrà mai la pos-– sibilità di formare degli uomini intel• lettualmente e moralmente liberi e so– stanzialmente solidali dal punto di vi– sta sociale. Questo obiettivo, al quale hanno mirato i primi grandi socialisti come Saint-Simon, Fourier, Owen, è stato prima abbandonato dalla succes♦ siva piccola generazione di epigoni, co– me Louis Blanc, Marx ed Engcls, per poi essere annientato dalla terza e quarta generazione dei pigmei social– democratici. Soltanto gli anarchici, at– traverso alcune valorose personalità, da Godwin a Proudhon, da Max Stir– ner, da Bakunin e da Reclus sino a Kropotkin, a Malatesta e a molti altri, hanno sostenuto il pieno ideale: il so– cialismo integrale. L'Europa è stata governata nel 1929 da socialisti. Infotti a capo dei maggio– ri Stati furono MacDonald e Briand, Herman Miiller e Mussolini, Pilsudsky e Stalin, tutti vecchi socialisti. Che co– s:1 hanno fatto, che cosa hanno potu• to essi fare per il socialismo della loro tinta, per questa po,·era Europa che si dibatte tra gli artigli della crisi? ... Precisamente perchè la Ubertà e la so– lidarietà sono maggiormente ricono– sciute dall'anarchismo, io, dal punto di vista socialista, sono per questo so– cialismo integrale. A quest'ultimo si appartiene l'avvenire, e la causa della pace non potrà essere assicurata se non quando tutti, individui e popoli, vivranno in amichevole intesa. - Però - replicai - tale è il pen• siero dell'umanitarismo: nel quadro generale dell'organismo dell'umanità, individui e popoli debbono armonizzar– si mediante il riconoscimento degli in– teressi comuni, permanenti, degli idea• li creatori che si riassumono in due 575

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