Volontà - anno XVI - n.6- giugno 1963

IL CONSUMO: La casa tipica del Kibbutz comprende quattro apparta– menti per l'abitazione di quattro membri o coppie. A mano a mano che ven– gono costruite case migliori, j membri più anziani generalmente le occupano mentre i giovani prendono il loro posto nelle abitazioni meno moderne. A parte ciò, il consumo è uguale per tutti. Tutti i pasti vengono consumati in una sala da pranzo comune (la quale, nei Kibbutzim più ricchi, è sovente un edificio molto bello), mentre il the pomeridiano viene sorbito nelle abita– zioni dei singoli. Ogni membro riceve lo stesso numero di vestiti nuovi e lo stesso equipaggiamento personale. Gli oggetti di maggior valore, come radio, etc., sono dati a tutti i membri nello stesso periodo, ma in certi Kibbutzim, quando la tesoreria non ha possibilità di acquistarli tutti in unica soluzione, essi vengono consegnali per prima agli anziani. I membri che - sull'accordo del Kibbutz - lavorano all'esterno (presso il governo, nelle istituzioni pubbliche o, raramente però, come impiegati pri• vati) lasciano il loro salario al Kibbutz e ricevono il denaro indispensabile per coprire le loro spese all'esterno. E' concesso del tempo libero agli artisti ed agli scrittori, ma se essi vendono le loro opere sono tenuti a versare l'ammon– tare al Kibbutz. Qualche disuguaglianza esiste, o perchè alcuni membri ricevono da con– giunti o conoscenti dei regali, oppure perchè taluno, lavorando all'esterno, ha possibilità di comprare oggetti differenti e cli vivere meglio allorchè trovasi in città. Nessun membro del Kibbutz è autorizzato a possedere del denaro e quanti ricevono il risarcimento dei danni di guerra, in dipendenza delle atrocità na– ziste delle quali furono vittime, dc:.:bbono rimettere questi fondi al Kibbutz (tuttavia è capitato che qualche membro ha abbandonalo il Kibbutz per non assoggettarsi a questa regola e per non rinunziare a questi fondi). Il Kibbuttz fornisce ai suoi membri ciò di cui hanno bisogno, comprese le sigarette, per quelli che fumano, i biscotti eia consumare in privato, i dolci ed i vini per i ricevimenti personali dei membri e per le loro riunioni familia– ri. Ogni membro riceve un po' di denaro quando si reca in città o in dipen– denza delle (brevi) ferie annuali. Qualche Kibbutzim inivia annualmente un piccolo numero di membri a passare le vacanze in Europa. Esistono numerosi piccoli problemi quanto all'eguaglianza. Ad esempio: i membri che non fumano dovrebbero ricevere un supplemento di cioccolato al posto delle sigarette che ricevono i fumatori, ma è stato deciso di no, etc. L'uguaglianza nel consumo è protetta dal consumo collettivo, come ad esempio, il fatto che i membri del Kibbutz prendono i loro pasti collettiva• 355