Volontà - anno XVI - n.6- giugno 1963

dalla a\'\'Cntura cd il loro cJe,,ato ideale di libert~ diede la forza d1 creare questi isolotti di una nuova forma sociale, molto diversa sia da quelle esistenti nei paesi abbandonati che da quelle elci loro nuovi vicini. I membri del Kibbutz vivevano allora sotto le tende o in grandi capanne: di legno e Ja,,oravano duramente. Produzione e consumo erano collctti,,i e l'u• guaglianzn era strettamente applicata. Le donne insisteHmo per essere uguali agli uomini nel lavoro. Non esisteva la proprietà privala. Ogni membro viveva con uno o più membri sotto la tenda. Se un uomo e lma donna decidevano di , ivcrc insieme, domandm 1 ano semplicemente all'assemblea di attribuire loro un appezzamento di terra in esclusiva. I bambini nnfrano allevati, fin dalla na• scita, in asili, nei quali formarnno una società infantile ugualitaria e venivano curati da qualche donna, membro del Kibbutz. Tutti i membri dello stesso Kibbutz si riunivano più ,olle alla settimana, in a~semblca generale, alla fine della giornata, per tro\'are delle soluzioni ai pro– blemi che il la\'Oro e la , ita del Kibbutz poneva loro. Vi era anche una intensa ,ita sociale comune: canti, danze, discussione colle1ti, 1 a sul carattere e sul comportamento di ciascuno nelle relazioni con gli altri, ccc. A poco a poco i Kibbutzim s'ingrandirono, perchè era essenziale :.iumcntare la produzione agricola cd una assistenza politica per gli immigrati ebrei. Attualmente, lo Stato ebreo è ostile al Kibbutzim, ma non pu~ neppure tcn• tare di distruggerli. I Kibbutzim sono organismi legali nei confronti dello Sta• IO ebreo, benchè, dopo il 1948 la maggior parte di essi abbia chiesto l'instaura– z.lonc di uno Stato operalo ebreo-arabo in luogo dello Stato ebreo attuale. I Kibbutzim, nei confronti degli arabi, hanno un comportamento più ami– che\'ole di quanto non lo !,ia quello dcli;) popolazione ebrea. In qualche Kibbut– zim esistono anche gruppi di giovani arabi che vivono e lavorano come allievi nella produzione e nelb politica. Prima che gli arabi fossero scacciati o fosse– ro allontanati da Israele, molti Kibbutzim coltivarono relazione esterne coi vil– laggi arabi. Così attualmente qualche Kibbutzim lavora le terre che apparten– gono a contadini arabi rifugiati all'estero. Al presente, nei Kibbutzim ben costituiti. il tenore di vita è soddisfacente. Ogni coppia ha un piccolo appartamento in edifici che, generalmente, ne com• prendono quattro. l bambini non vivono con i loro congiullli, ma trascorrono con gli altri tulle le ore di libertà del pomeriggio e della sera (in modo che, divenuti adulti, preferiscono trascorrere una parte del loro tempo libero con i coet::mei). I fanciulli,stuctiano alla scuola del Kibbutz fino all'età di 18 anni. Dopo questa età, possono pcrre la loro candidatura per divent3re membri del Kibbutz. Nei 352

RkJQdWJsaXNoZXIy