Volontà - anno XVI - n.6- giugno 1963
delle due federazioni di sinistra. La Terza federazio!le non possiede un proprio partito ma coslituisce _l'ala si:1islra del partito socialdemocratico. Benchè ciascun Kibbutz e federazione seguano determinate regole, nessuno ha emanato una costituzione definita. Un Kibbutz è libero di abbandonare b sua federazione. Se una scissione interviene in seno a un Kibbutz relativamente a questioni politiche (e si sono \'erificati alcuni casi), la minoranza riceve una parte di terra del Kibbutz cd ivi costruisce le sue nuove installazioni. Ciascun Kibbutz, nella sua assemblea generale, accetta (raramente rigetta) i candidati a titolo di membro. Un membro ha la libertà di lasciare il Kibbutz quando lo desidera, ed in Israele, c'incontrarono molte persone che furono un tempo membri di un Kibbutz. Indipendentemente cl.i.i Kibbutzim, esistono in Israele una diccina di villag– gi semi-collettivi, nei quali la produzione collettiva e la rendita è divisa equa– mente tra le famiglie. Ciascuna famiglia ha la propria casa, i fancitllli vivono con i loro congiunti e le m::tmme dividono il loro tempo di lavoro Lra la casa e b collettività. Esiste anche un grande numero (qualche centinrliO) di villaggi in cooperati– ve, nei quali ogni famiglia ha una cuguale porzione di terra e nei quali i lavori pesanti e l'jmpiego delle macchine agricole sono in cooperativa. L'impiego di operai agricoli o stagionali non è autorizzato. Jn questi villaggi ogni famiglia trae la sua rendita dal proprio lavoro sulla propria porzione di terra. Ci limiteremo, nel corso di questo articolo, a consider.:ire soltanto ì Kib– butzim. I primi Kibbutzim vennero creati verso il 1900 da giovani ebrei venuti dal– la Russia per vivere in Palestina. Appartenevano alla classe media, imbevuti di diverse idee, idee socialiste ed anarchiche, votati all'ideale del lavoro produt· Livo ed impazicnli di costituire un terreno per accogliere gli ebrei persguitati in Europa. Trovarono che gli ebrei, venuti prima di loro dalla Russia, avevano costitui– to delle masserie nelle quali impiegavano contadini arabi ed i nuovi immigrati non potevano trovare l.:\voro, giacchè non potevano vivere con un salario tanto i;nisero come quello pagato dagli arabi. Qualcuno dei nuovi immigrati decise allora di diventare produttore collettivo piuttosto che di ricercare continua– mente un impiego. Essi ottennero dal Fondo sionista la terra ed i prestiti per l'equipaggiamento. Negli anni seguenti, bonificarono le paludi, tolsero dai cam• pi le pietre che ivi si trovavano ed edificarono delle piccole collettività con• ladine. All'inizio I.:, loro vit:i fu fisicamente molto dura. Ma erano entusiasmati 351
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