Volontà - anno XVI - n.5 - maggio 1963
guardia del capitale americano che nel 1906,nel 1912e nel 1917 intervennero e repressero le insurrezioni che, per il perpetuato regime di sfruttamento, esplo– sero nell'isola. Dal 1920 in poi, con un abile gioco politico che sfruttava le ine– vitabili lotte intestine cubane, gli Stati Uniti non ebbero più bisogno dell'in– tervento armalo, giacchè governa1ori fantocci, al soldo americano, provvidero a tenere a bada, con tutti i mezzi, le esplosioni di collera e d'insofferenza del– le masse sfruttate (5). I regimi dittatoriali cubani. li generale americano Smedlcy D. Buttlcr, con sincerità sconcertante, nel 1930,affermava: • Sono staio 33 aimi e 4 mesi i11 servizio allivo come membro dell'arma più agile del nostro ptlese: il corpo ,lei marines... Ho contribuito lld assicllrare, nel 1914,agli i1tteressi americani il petrolio del Messico, e specialmente di Tllmpico. Ho contribuito a rendere 1/aiti e Cuba posti dt-centi per i raanzzi del National City B:mk che ,,i incassa\'ano i redditi (il sottolineato è 11os1ro: "· d. r.)... Ho comribuito a pacificare il Nicaragua per la Banca i11temaz.io- 11a/e dei Brow11 /)rothers nel perio,lo /9()()./9/2 ... » (6). Le surriportate ciniche affermazioni chiariscono in forma inequivocabile le mire dell'U.S.A., le cui prospettive imperialistiche servono per giudicare gli av– venimenti cubani verificatisi dall'inizio del secolo sino all'avvento al potere di Batista (1933): i regimi di Tomàs Estrada Palma (che invocò ed ottenne l'aiuto ame1·icano armato), di Josè Miguel Gòmez, di Mario G. Menocal, di Al– fredo Zayas, di Machado, di Manuel de Céspedes, di Grau San Martin furono tante tappe dolorose che il popolo cubano fu costretto a percorrere souo il tallone dei politicanti dell'isola al servizio degli interessi dei padroni del va– pore americano che, dai grattacieli newyorchesi, dirigevano e governavano in– direttamente l'isola. Nel 1933, Fulgencio Batista s'impadronì dell'esercito e, quindi, del governo di Cuba che detenne sino al 1944; dopo la parentesi dei governi Grau San Mar• tin (1944-1952)e Carlos Prio Socorràs (1948-1952), il IO marzo 1952,Batista, col colpo di stato, riuscì a riottenere il potere: il governo americano poteva così, ancora una volta, contare sull'ex sergente, divenuto ben presto generale, presi– dente della repubblica e dittatore di Cuba! (5) &rive SERGIO DE SANTIS {Comunlla:) n. 104 del novembre 1962). rlrcrendosl all'egemonia statunitense i,u tutte le repubbliche n sud di Rio Grande: e Inoltre, t.nlc sl1otema collettivo (cristallizzato nel 1940 In Organiz;,..nzlone degli Stati Americani • O.S.A.) non ha rappresentMo altro che la proiezione su plano giuridico Internazionale di una soggezione a carattere economico. le cui caratteristiche si sono rivelate ...,_secondo I ca• si - più o meno scacciate. plù o meno coercitive. più o meno predatorie. ma Il cui er– reuo C sempre stato lo stesso: l'Imprigionamento dell'America latina In un assctlo co– lon!nllstlco pazlcntcmcnt.c messo a punlo dagli Stati Uniti». (6) C WRIOT MlLIS. saggio dt. 264
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