Volontà - anno XVI - n.4 - aprile 1963

le alternativa, che trascende le ambizioni più o meno governamentali dei politici di tutti i partiti, alla PANDISTRUZIONE: il superamento dello Stato, nell'affratellamento in un'unica famiglia umana, nel SO– CIALISMO LIBERTARIO, CHE E' PROGRESSO SENZA LIMITI PER TUTTI, CON LA MESSA IN COMUNE DELLA RICCHEZZA CHE E' FRUTTO DEL LAVORO. Questo i popoli potranno ottenere, esautorando gli Stati, avocando a sè il diritto di decidere del loro destino. Tutto il resto, non è che interessata menzogna che gli anarchici hanno sempre cercato di smascherare. Votare non è un dovere! CITTADINO ELETTORE, chi ti dice che votare è un dovere, compie su di te un atto di violenza morale ed un attentato alla tua libertà. La cosidetta «sovranità popolare» espressa mediante l'attuale si– stema parlamentare è una mistificazione. La scelta dei candidati viene fatta dai partiti politici e tu non ne hai parte alcuna. I retroscena di tale scelta, che ignori, possono riassu– mersi così: lotta feroce all'interno dei partiti fra uomini ambiziosi, fur– bi cd avidi per la conquista di un posto nelle singole liste ed il più in vista possibile. r programmi che tutti i partiti qualunque sia il loro emblema e la loro bandiera ti presentano sono bugiardi e non servono ad altro che a sorprendere la tua buona fede e a carpirti il voto. Passata la sagra elettorale tu ritornerai ad essere per altri 5 anni quello che i partiti politici ed i governanti ti considerano: Una unità anonima fra una massa uniforme dli governare e tenere soggetta comunque, anche col piombo se sarà necessario. Niente dunque «sovranità popolare» ma soggezione costante all'u– nico vero plldrone: lo Stato, strumento di classi e caste dominanti. CITTADINO ELETTORE, eleva la tua protesta contro un sistema che non si differenzia da quelli 101alitari se non nelle sue manifestazioni esteriori. GLI ANARCHICI 252