Volontà - anno XVI - n.2 - febbraio 1963

vole alla libera educazione, se questa ha avuto così scarsi risultati, nel nostro paese? C. W. · Perchè pensa che si siano avuti scarsi risultati? A.H. · B.:1staguardare ai resoconti e constatare quanto poco si sia diffusa. N. J. · A prescindere dalla libera educazione, dobbiamo essere pratici nel giu– dicare. C'è mai stato un successo dell'anarchismo nella storia ciel mondo? C. \V.. Io penso di sì. Lei ammetterà che molte delle cosidctte società primitive sono di fatto ~ietà ::inarchiche, no? N. J.. Sì, può darsi, lo ammetto, per le società primitive. Ma qui è il punto. Non dubito che possa funzionare in una società primitiva. Ma vorrei vedere un esperimento funzionante in una società estremamente complessa. Do– potutto, noi siamo qui, cinquantamilioni di persone su una maledetta i– sola dal clima orribile. Esiste un esperimento, o è esistito nel passato un esperimento funzionante di anarchia? C.W. • Dunque, quando lei dice esperimento anarchico, intende di microcosmo sociale ... N. J. • Sì, ovviamente non intendo un macrocosmo perchè appunto non siamo una società anarchica. Ma può portarmi un argomento che mi possa con– vertire al suo punto di vista? C.W.. Sì, l'esempio che mi viene sempre in mente sono i liberi campi di gioco~ N. J.• Che cosa sono, esattamente? C. \V. - Dunque, come sa, il bisogno di campi di gioco per ragazzi è una preoc– cupazione delle società urbane e industriali. L'assegnazione governativa è affidata all'autorità locale che ci pensa coi soliti toboga, giostre e alta– lene. L'atteggiamento anarchico, che lei vede applicato in alcuni campi sperimentali, è di disporre di un ten·eno do\'e i ragazzi possano fare delle cose e non limitarsi ad ~ndare in altalena secondo le regole di moda. A.H. • Allora, essendo io stato spalla a spalla col Segretario all'Interno, mi sem• bradi capire che lei stia col Duca di Edimburgo e con le Scuole all'aperto. C.W. • Non mi sembra. Le Scuole all'aperto si bas~mo sempre sulla formazione del carattere, insegnano a non fumare. non bere, non bestemmiare ... A.H. - Pcrchè lei invece sarebbe in favore ... N. J. • ... M.'.\questi liberi campi di gioco vanno benissimo per i ragazzi, che non vivono la vit~ degli adulti, e si CI-C.'.\no una situazione artificiale ... Non ve– do come lei possa generali1.zare, portando da questo limitatissimo espe– rimento fatto -::onbambini che, in effetti, giocano un gioco fontastico nel campo di gioco, per poi tornare in una società stabile, organizzata in modo completamente di\ 1 erso. C.W. · Ma naturalmente c'è sempre la speranza che i ragazzi possano ...esportare qualcuna delle loro fantasie nella nostra troppo stabile società. A. H. · Mi chiedo se possiamo affro?1tarc una questione piuttosto seria d'attuali– tà. Mi sembra che se c'è mai stato un caso in cui si poteva intravedere 80

RkJQdWJsaXNoZXIy