Volontà - anno XVI - n.1 - gennaio 1963

te bianca e serica è ordinaria e violacea ...... E' così che ci si presentano attual- mente il bello, il bene, e la \'erità della letteratura. Tutti i valori psichici, intellettua– li e morali sono frastornati e mescolati. Abbiamo cercato di accomodare in forme m0- s1ruose 1ut10 ciò che costituisce fo spirilo, la realtà interiore del sapiente e dell'artì– sla creatore. Abbiamo utilizzato, nella gueml - come le macchine di schiavilù e gli u1ensili di cnmeficina - gli iòeali millenari della coscienza libera, i concetti unh·ersa– Jisli, i scnlimenti comuni, ma costanti della specie. Tutto ci appare, nltraverso Ja let– teramra della guerra, esecrabile, insopportabile; sono realtà scaturite da nccoppia– menti antinaturali, ibridi, plasmati in un inferno di lussurie e distruzioni. Nei nostri giomi si può sentire, più che mai, quanto fragile, quanto unitaria è la costituzione spirituale dell'uomo, la !.ua progressione morale, animica e intellet– tuale; quanto essa è assoluta: nè una concessione volgare, nessun accomodamento con la fol"Zllbruta, temporanea, ma una purezza di cristallo, d'etere e di sole .... L'umani– tà ha il suo regno incantato - in certo modo illimitato - nel quale oanuno può pene– trare con sincerità e anolito di pcrfcz.ionc. 01flluno può respirare la sua aria salubre che infonde sentimenti puri cd idee elevate, inesauribili energie di rcalizza1.ione, se vie. ne con la fede nell'animo, con fraterna onestà. Questa onorate1.za non ha la necessità di difendersi dai ladroni, dai beccai, dai bugiardi, dai viziosi, poichè non può essere impoveriia, pervertita, nè distrutta. L'essen1.. -i della umanità è eterna pcrchè universa– le. Scaturisce come una limpida soraente da profondità vc11:inali; e se la trascina il caso o la •fatalità•, essa attraversa i luoghi infetti, fra rovine e cadaveri, si sporc.-i col pu1rìdume e col sangue, ma la sua esscn1.a resta, è, inallcrabile. Ed il fiume dell'umanità va pili lontano, auraverso terre Ooride o regioni deva– state, e sfocia finalmente nell'oceano che tutto rice,•e nella sua vaslilà, e tutto quello che è brutto, sporco ed inutile nell'ordine della natura, si dissolve nella unità della sua armonia trionfante. E' cosl che lo spirito umano viene conlaminato e falsato dalla guerra, che cer– ca di taa:liarc la via della evoluzione. E la sua leueratura colloca, palesemente, fanta– smagoricamente qucs1a assurda violazione dello spirito. Il male porta sempre la maschero dcl bene; lo sgradevole, la maschera della bel– lezza; la menzogna, le apparenze della verità. Così si presenta la letteratura deUa guerra: è falsa, orrenda, malvagia sotto tutti gli aspetti che l'adornano. E' basata in reallà che non possono durare perehè non hanno una giustificazione, nè disegno na– turale; mediante la sua letteratura, la guerra che demon tanti paesi, continua tutla– via, coi suoi disastri, in tutli i con'linenti. si spiritualfain.! Sl, la guerra, mediante i suoi fanatici o incoscienti scn>itori, vuole spiritualiz.zar. si! Se non avessimo la convinzione che ciò è impossibile - considerando nelle lonta– nanz.e del passalo e dell'avvenire lo sviluppo dello spirito umano -, allora proclame– remmo, nella nostra disperaz.ione, lu condanna definitiva della nostra specie. Quindi, che cos'è più pericoloso di questa spiritualizzazione della guerra, risul– tante soprattulto dalla sua letteralura? Se la guerra fra i popoli, raue, e collettività sociali sotlomesse a certe minoranze onnipotenti, si consoliderà fortemente anche nel– le coscienz.c dalle quali emanano tulle le potenze creatrici dell'uomo, saremo allora all'ultimo declil'io della nostra esistenza. Involontariamente o inconfessabilmente, la letteratura di guerra 1ende verso que– slo annichilimento dell'umanità e della sua cultura. Se non crediamo che possa con– seguirlo, crediamo, però, che possa soggiogare per molto tempo i popoli nell'infemo della i\lCTTa, ormai perfezionata medianle la scienw e la tecnica. cosl idealiu.ata dalla verbosità patologica e _dalla psicosi collettiva. Essa può arrestare durante molte 54

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