Volontà - anno XVI - n.1 - gennaio 1963

, Nel mese di maggio 1901 ebbe luogo un Congresso sindacale al quale presero parte 50 delegazioni, rappresentanti di circa 35 sindacati. Partecipò a questo congresso il noto propagandista anarchico italiano Pietro Gori, il quale rappresentava i ferrovieri della città di Rosario. Si determinò in tale congres– so la decisione della fondazione della Federazione Operala Argentina (FORA). Il lavoro d'orientamento de La Protesta Humana aveva facilitato i lavori or– ganizzativi. I momenti erano duri per i proletari. La disoccupazioni!' aumentava con lo arrivo di emigranti, i salari erano bassi e le condizioni del lavoro penose. Un conflitto si verificò nel Mercato Centrale della frutta e provocò una tale violenza che le autorità decisero di prendere misure di emergenza. L'agitazio– ne sociale si attribuiva agli stranieri, operai colti e iniziati alla Jotta. La co– stituzione argentina era fino a tal punto garanzia di indipendenza e di libertà individuale che il governo si vide costretto a votare una legge speciale desti– nata a mettere il giogo alla avanzata allarmante del movimento operaio, vi– sibilmente orientato dagli anarchici. (3) Nel citato Cer1amen Internacional de La Protesta, dice D. A. de Santil– lan, spiegando le misure prese dal governo: « Il Presidente Roca invia il 22 novembre un·progetto della Legge di Resisten– za al Senato, con carattere d'urgenza. li Senato si riunisce in sessione s1raor– dinaria alle ore 18; alle 20 si era approvala già la legge. Alle 21,30si riunisce la Cemera dei Deputati togliendo la sessione alle 23,30,dopo d'avere approva– to il progetto di Legge Canè. Nella stessa notte, detta legge viene sanzionata dal Potere Esecutivo ed entra in vigore•· Si tratta di un precedente straordinario negli annali legislativi e di una prova della paura che incuteva in quel tempo l'azione operaia. In meno di sei ore si erano riuniti, avevano discusso e trattato la legge, tutti i corpi che for• mano l'apparato giustificativo di uno Stato Democratico. Così si stabilì la tri– stemente celebre Legge di Residenza, utilizzata per la deportazione dei mili– tanti operai stranieri e che per ripercussione serviva per procedere al confina– mento dei militanti nativi, inviati nel freddo carcere di Ushuasia, nella Ter– ra del Fuoco. A partire d'allora, in periodi che si scaglionano negli anni 1902, 1903, 1905, 1909,19IO,1912, 1918,1921.. e dopo, ricominciando dal 1930fino al 1938, il movi. mento anachico e la F. O. R. A. hanno sofferto terribili perdite nelle persone dei militanti più noti. Dal 1938fino alla caduta di Peròn le persecuzioni si effel'– tuano in altri modi. D'altra parte il movimento anarchico e operaio si trova de– cimato dalla messa in pratica della legge sull'Associazione Illegale. Non ha la possibilità nè la forza per opporre una seria resistenza, nè per sviluppare un'cffi- (3) l.:\ Costituzione 1.rgentina fu fruito dello spirito della Ri\'oluzione francese, che spinse tut– ta l'America ,·erso l'Indipendenza. Nel suo :articolo 14 si afferma che og,ni straniero residente nel territorio ha il dirino dì esprimere le sue idee, con la parola e con lo serino. Si riafferma il di– ritto di riunione e di associazione. Costituzionalmente non esistevano giustificazioni ad una re– pressione contro uomini,' idee o organizzazioni. La Legge di Residenza è una delle leggi più re– prcssi\·e di quel paese. Più tardi l:a Legge di Emergcn1..a comple1a quella precedente Nella de> cade del 1930 viene promulgata la Legge di Associazione Illecita. La F.O.R.A. non :accettò mai il riconoscimento legale. Furono pronunci:ate condanne che contemplavano cinque e più anni di carcere per l'unico delitto di appar1cnerc alla F.O.R.A. Dopo le deportazioni, questa legge fu il colpo di grazi.1 sferrato contro quella organiuazione. 38

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