Volontà - anno XVI - n.1 - gennaio 1963

M::,,xNettlau segnalava che tra gli anni 1890e 1904 app::,,n-ero in Argenti– na, con un ritmo abbastanza sostenuto: 43 periodici di orient::,,mcnto anarchico (dei qu::,,li21 di origine sindacale) in lingua spagnola; 18 in lingu::,, italiana; 3 in lingu::,,francese. Appariv::,,nosu per giù neUa stessa epoca 6 riviste d'arte, let– teratura, idee, di intero orient::,,mcnlo anarchico. Si editarono nello stesso spa– zio di lcmpo 126 diverse pubblicazioni tra libri e opuscoli, tradotti d::,,ll'italiano, dall'inglese, dal francese, dal tedesco, nella lingua spagnola. Parte di queste pub– blicazioni si editarono simultaneamente, nella stessa Buenos Aires, in lingue di– verse, come in italiano, inglese, francese e portoghese. Si deve avvertire, per coloro ::,,iquali interessano tali riferimenti, che in Argentina si riscontrano radici di attività anarchiche che risalgono al 1853. Si segnala il 1871come probabile data della fondazione di una sezione dell'Inter– nazionale. La fioritura delle pubblicazioni data da questa lontana data. Vale a dire che nel 1897il movimento annrchico si trovava in certo stato di maturità, forte di consistenza e fen•oroso di entusiasmo. Si può dire che La Protesta Hu– mana si affermava su un solido terreno con serio appoggio e con l'augurio di una lunga vita. In ogni tempo, lungo il corso della storia dell'anarchismo, in Argentina, esistettero simultaneamente diverse pubblicazioni, alcune delle quali riflette– vano tendenze diverse, divergenti fra loro. Varie furono di origine polemica e la loro vita fu relativamente breve, come Nuestra Palabra, o ldcas de La Pla– ta, per esempio, nel terzo decennio del nostro secolo. Altre rispondevano a po– sizioni definite e mature, come per esempio, La Antorcha, convertita poi in La Obra, e che esiste ancora come gruppo di affinità. Nell'una e nell'altra condi– zione appari una grande quantità di litoli. Non ci fermiamo in dettagli, giac– chè ci limitiamo a La Protesta, ad una semplice menzione di omaggio, non ad uno studio opprofondito. Nè certamente usciamo dai limiti della capitale, per cui ci interessa dire che nelle altre province ci fu grande profusione di pub– blicazioni. ALCUNI ASPETTI DELJ,A REPRJ<,SSIONE Spinti dall'euforia rivoluzionaria, del principio del secolo, gli anarchici a. vevano dichiarn10 guerra senza quartiere alla borghesia. Si insisteva in atti e proclami in vista dell'approssimarsi della Rivoluzione sociale. Le organizzazio– ni operai di tendenza anarchica e i gmppi affini ritenevano che era in quel momento- o mai - l'ora della vendetta decisiva. Effettivamente, t'app::,,rizio– ne dei grandi partiti di massa coincise con la riorganizzazione repressiva, co– sì come col riassestamento della rivoluzione industriale, iniziata da circa due secoli. Oggi non si parla soltanto della • borghesia • ma 'del capitalismo, en– tità più concre1a, più organizzata, e più difficile da abbattere. Sia come sia, nel 1902 le lotte sociali in Argentina giunsero ad essere di tale consistenza e portata che le autorità erano impotenti a tranquilli1,zare la borghesia allarmata e soddisfare le esigenze di un capitalismo sconvolto dalle spinte imposte dagli scioperi, dai boicottaggi e dai sabotaggi. 37

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