Volontà - anno XV- n.5 - maggio 1962
nali1à 1>erchè esso è il pii1 grande criminale e causa esso stesso di cri– minali1it. Le prigioni sono piene di crimi– nali, di, 1 enuti tali a causa delle « virtit • dello Stato e delle leggi in– giuste, dei monopoli soffocanli e delle condizioni terribili create da esso; vengono prima promulgate leggi che generano i delitti e 1>oi ne vcng:ono 1>romulgate ahrc 1>er punirli. Nè può sostenersi che lo S1ato sia necessario per diminuire la miseria, perehè, anche negli inten 1 en1i stra– ordinari e rariMimi - in seguilo ad inondazione, ad esempio - questi sono puga1i caramente dal po1>0!0 1 al (1ualc ,·cngono senq>re pili allorte le catene; è meglio 1>eril po1>olo, sop– >Ortiue le calami1à naturali, auzichè ~ssogge11ursi alle cosnegucm:e della condotta dello Stato. Gli Anarchici non tendono alla abolizione della società perchè essi sanno che l'esistenza di <1uesta è le– gata irulissolubilmenle a quella del– l'individuo e che non 1>otrebbe di– struggersi l'una senza uccidere l'al– tro. La società è di,•enuta il pii, pre– zioso appannaggio degli uomini, i quali, 1>erò, non dovranno essere man1enu1i in socielÙ da una potenza suprema, bensì dall'impegno di adem1>icrc ad un contratto; la forma della società dovrà essere: una asso• ciazione volonlaria, la cos1i1111.ione della <1uale sarà un conlratto. Questa associazione non potrà vincolare gli aderenti per sem1>re, in quanto l'impegno di non potersi rii irare dall'associazione sarebbe senza valore e la rinun1.ia al diritto di s,•incolarsi dall'impegno sarebbe come il rendersi schi8"i per pro• pria dctcrmiuazione. 286 Tm.:ker non respinge la proprietà come tale, ma <1uella basata sul mo– nopolio, come è quella esistente a1- 1ualmente in tutti gil Stati, i quali facilitano cosi l'usura. Usuraio è colui che si appropria del prodouo dell 1 01>eraio, conceden– do a <1uest'uhimo lo stretto necessa– rio alla sua sussistenza. Esistono tre forme di usura: il prestito ad inte– resse, il nolo e l'affitto, il profitto nello scambio. Il banchiere, l'irn– prcnditorc, il proprietario sono gli usurai che divorano il 1>h1s,•alore.La loro potenza deriva dallo Staio per• chC è su c1uest"uhimo che si appog• gia ogni usurttio. I pili nefasti mono• poli che lo St11to ha creato sono: <1ucllo monetario, quello fondiario, quello della dogana e quello dei bre– vetti. Il benessere individuale e, sopra• 1u110, la libcrlà eguale per tutti, esi– gono una distribuzione della pro– prietà tale che a cinscuno sia garun– lilo il prodotto del proprio lavoro; la proprie1à deve pertanto riguarda– re il prodo110 1 il quale C ra1>prcscn• lato da ogni cosa che abbisogna del lavoro dell'uomo, sia esso un pe1.zo di ferro od un pezzo di terreno. Quanto alla terra od a quegli og– gclli che esistono in misura limilata perchè ognuno li possa possedere, l'anarchismo proteggerà quei diritti fondali su una occupazione altuale o sull'uso: il sistema del possesso poggiato sull'oecu1>azione ( occupyirig oumer,ltip: esclusivo possesso del– l'oecupanle) abolirà il fitto e conscn• tirà la ripartizione, in modo nalu– rale e pacifico, dei prodotti del suolo tra i veri proprietari. Soltanto la libertà può impedire che si rubi all'operaio il prodotto del lavoro, anche se essa non potrà
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy