Volontà - anno XV- n.4 - aprile 1962

di C11millo, reincarnandolo in sè, e ben presto rh•elerà a noi lutte le 1neziose doli dell'anarchica militante, per il numero delle iniziati,•c che sep(>e pro– porre al Mo, 1 imen10 Anarchico Italiano 6no dalla sua ripresa, e che, con quelln paziente tenacia e s<111isitezzadi tatto a Lei proprie, seppe realizzare. Dal Convegno di Napoli, 10 e 11 settembre 194•1, dove ,•cnnero gettate le basi per la ripresa delle uttivitì1 anarchiche in I.tnlia, 111 primo Congresso Anarchico J1aliano, tenutosi II Carrara clul 15 al 20 sellembre 194,5, 11 <tuello ultimo di B.osignano Soh•ay, dnl 1° al 4 giugno 1961. Giovanna Ucrneri f.u di tulli i Congressi e di tulli i Convegni impegnativi organizzati in Italia. Essa rcce parie della (lelegazionc italiana alla Conferenza foternazionalc Anarchica di Parigi del 16 maggio 1948 e dal Congresso Anarchico di Se– nigallia (1° al 4 no,•embre 1957) accettò l'incarico di componente della Commissione cli Corrispondenza del.ls F.A.l. Fu, durante i quatlro anni di la,oro comuuc (dal 1957 al 1961) che, tanto io quanto i compagni Chessa. C1n•iglia. Bacci11relli, avemmo modo di apprezzare le <111alitì1 veramenle ec– cezionali di Giovanna e da Lei, dal suo ottimismo, tlalla sua vivacitit, dipese la rcgolaritil del noslro lavoro. Con la ri1>resa delle atti\'ilù unarçhiche, Giovanna diede vitn ad una J>rima pubblicazione: « H.i,•oluzione Liberi aria», che vide la luce II Napoli dal 30 giugno al 16 novembre 1944,, che divenne, 1>oi,u Volo111ì1 )) 1 formato giornale, dal 1° luglio 1945 ul 15 mnggio 1946 e, infine,« Volontà». formalo rivista, dal 1° luglio 1946 in poi, ininterrottamenle, mese dopo mese, per sedici unni di vita intenso e largamente produttiva. Giovanna curava, inol– tre. le edizioni R.L. ed, in seguito, <1uelle della « Collana Porro», e colla– boruv11, con frequenti arlicoli di scrio conlenuto umanistn e anarchico, al giornale quotidiano socialisla II Il Lavoro» di Genova e al sellirnanale di larga tiratura « Il Mondo)). Al suo opuscolo « 11 Controllo delle nascite» ed ul processo che ne seguì, si deve 111 nascita in Italiu di un mo,•imento che 1>ropug11ae diffonde le idee ed i melodi del « birth contrai». Dopo lu morie della figlia muggiorc, Maria Luisa, che si cm giì1 {alla notare nel movimento anarchico cli lingua inglese per le sue doli di scrit– trice anarchica d'indiscusso vnlore, avvenuta a Londra nell'aprile 1949, Gio,•anua volle dar vita ad una iniziativa, che era sempre Slala una sua ,•oeazione, per la quale, però, occorre,•ano locali, tempo e denaro, tre cose. purlroppo, che la povera Giovanua non possede\'8. Ma il sogno era troppo bello! A,•ere attorno a sè dei bambini da assistere e da educare, non fosse clic per alcune settimune ciel periodo estivo cli ogni anno, era un desiderio così intimo e profondo in Lei, che si mise alacremente alla opero, sollecifanclo compagni ccl amici.; e fu così che, per undici anni, con unn interruzione di tre anni dovuta al lrasloeo da « Casa Serena» in Sorrento alla casa di Honehi cli Mnssa Carrara, sempre assislita dalla iuse– parabilc amica e compagna Maria Bibbi, dal 1951 al 1962 Giovanna guidò la « Colonia Maria Luisa Berneri » auirando su di sè l'amore dei piccoli che l'adoravano, la riconoscenza e l'affetto dei loro genitori e dei compagni. )9i

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