Volontà - anno XV- n.3 - marzo 1962

nonostante la pro1>aga11da, gli ebrei non hanno fatto molto: su 110 vil– Jaggi, soltanto a dieci hauno portato l'elettricità, e il costo d'ell'uilaccia– mento, per famiglia, è troppo alto: sino a cluecento lire israeliane (50.000 italiane). Cosi nel campo dell'istruzione sono ancora molto inclietro; non come in Egitto, dove gli studenti delle scuole medie e superiori sono un milione ... )). « A mc la cifra sembra dav,•ero esagerata - mi permetto di obiet– tare - gli egiziani sono ventisei milioni in tutto ». « Bé - calcoliamo che sia solo In metì1 - ma sono sempre tanti ... ». (Controllati in seguito, eulle statistiche ufficiali della RAU, gli stmlcnt.i risultano 310.000: di cui 65.000 di livello universitario). Alcune delle notizie, sapute quella sera, le ho riferite ad ebrei, resi– denti in Jsrr1elc; e la prima reazione da parte loro è stata quasi !'empre la stessa: <( Ma quesl~l è roba che ti han dello i comunisti }); si noti, non « questo non è vero»; sottintendo, com'è malcostume in tutto il mondo occidentale, che un fotto non può essere accaduto o una C\pinione sia senz'altro da rigettarsi, perchè chi l"afferma è, oppure è titenuto, comunista. Ciò che importa - a un medio livello - non è la verità clei fatti, sempre difficilmeute interpretabili e quasi sem1>re incontrollabili, ma la chiusura di tale atteggiamcnlo; nè interessa che anche nel mondo socialista si verifichi, alla rovescia, lo stesso Ccnomeno; poichè noi, abitanti di quest" 1>arte del mondo, se vogliamo fare qualcosa per migliorarla, non dobbiamo gridare all'ingiustizia migliaia di chilometri lontana, ma a quella che opprime da vicino noi e il nostro prossimo. Ncll'attcggiamcuto generale in Israele nei confronti de11'Unione Sovie– tica, ho notato molto pii, anticomunismo - a volte gratuito e fondn10 sulle frasi !atte della piìi insipiente propaganda di destra; n voile fondalo su esperienze dirette - fra la gente normale, che non a livello governativo, per ciò che può clesnmersi t1'a falli piccoli ma controllabili: come In libera vendita dei quotidiani sovietici (li ho visti esposti nelle edicole di Haifa e di Tel-Aviv) e dei libri stampati in URSS (gli arabi che studiano inglese e francese preCeriscono acc1uistarne i classici nelle edizioni di Mosca, perchè molto pili economiche cli quelle occidentali); nonchè la fnciltZ1con cui le minoranze possono far venil·e, dall'Unione Sovietica, pubblicazioni e dischi nelle loro lingue. 19 In un giorno - iu parte con gli autobus, che sono il solo ma ottimo mezzo pubblico per visitare il paese (ad eccezione della linea feri:o– ,,iaria Haifa-Gerusalemme e dei servizi aerei), in parte con l'a1.1tostop, un modo sicuro, normale e senza sorprese, in Israele - raccio <'On hl e1cssa ragazza araba del Servizio Civile che m'ha fatto vedere Nazàreth, questo giro: Nazi'1rcth, Affula, pendici del Monte Tabor (mm caloua brulla tmlla quale avrebbe avuto luogo la trasf1gurazioue di Gesti uelln luce dcJla gloria, insieme a Mosè e acl Elia: il primo incontro al ,•ertie~ della storia, insomma), K.Iar Kamn (il solo villaggio circasso cl'Isracle), Kinneret 151

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