Volontà - anno XV- n.1 - gennaio 1962

La Mlvezza è a 11 cora possibile: m<, non bisog11fl ch:i~derla ~g.li stat~sti che sim,ili ai briga,ui che vogliono conservare con IULli i mezzi 1l bottino che' si sono procurati sono pronti a dife11dere il 11otere che hanno ClCcumu.• lato nelle loro nwni anche con lo sterm.i11iodei popoli. Non dobbiamo chiederla ai /e(l(lers politici ormai irretii~ 11e_U". loro meschine aritmetiche, strategie e Ultticl,e, con cui cercmw di . nuglw~ar~ le loro JJOSi::.ioni nelfo grande macchina del potere. per cui sono rncapllCt dr. mettersi a fianco del JJOpolo e di promuoverne il b~11? e la saggezzn . . / nostri tempi hanno visto fo bancarotta del socwl,rnr.o. del co11u11u.sm.o~ del cristianesimo, di tutte quelle ideologie che in se stesse cont.enev~no i principi di fratellaw:.a dei popoli, d'amore tra gli uomini, ~i ~guaglw,,za, di liber:tà. Perciò è fuori dei mecca,1inni del potere che oggi bisogna lavo• rnre, l!,' bisogna convincerci che la pace per averla ~isogr_iavoleda ~ conquistarla, che bisogna essere pronti come lo era Emst.em a « farcl tagliare a pezzi piuttosto che partecipare a un'azione così miserabile come la guerra ». . . . • . . La bomba titomica che dovrebbe dr.struggere l uma,uta e concepita ed attuata da scien:.iati che sono a,icl,'essi degli 1tom.ini; è trasportata nei cieli da aviatori che sono anch'essi degli uomini. Le centinaia di migliaia di lavorotori che nelle mi,iiere, nelle offici11e, nelle scuole, sulle navi ed ovunque msicurano la continuità della vi.ta sono anch'essi degli uomini. Senza il concorso dei lavoratori della me11le e del braccio nu/Ja si fa nè nel bene nè nel male. Questo urge far capire alle coscien:.e ottenebrate e addormenlMe da una massiccia e quanto mai men:.ognera propaganda di coloro che coman– dano, e da secoli di ubbidienza ai poleri costituùi, ai partiti, alle Chiese. In uri atto di cornggio, al posto della fatnlistica rassegna:.ione, può stare la nostra salvezza. Ci sono state recentemenle, e ce ne saranno ancora, manifesta:.ioni per la pace, ma perchè esse raggiungano lo scopo che si propongono nori debbono, l'abbiamo detto ancora., limitarsi ad essere una sola manifesta. :.ione di prolesta. Debbono avere un contenuto, debbano sapere individuare., per denunciarle e combatlerle, le forze che nei vari paesi stanno lavormtdo o cooperando per la guerra; debbono far capire che essere contro la guerra vuol dire essere capaci di clisubbidien::.a contro i governi, contro le autorità., capnci di operare per rompere la crosta di passività che si è costituitt1. tra gli uomini. Debbono additare ul dispre=zo ed alla coridanna di tutti. gli scien:.iati che hanno venduto il loro cervello e la loro anima agli stnti!ti; gli scrittori, artisti e JJolitici che lar:orano per l'uno o l'altro blocco, entrambi fautori di guerra. Bisogna far capire al tesserato sociolista, a quello comunista che socia .. lisnio e conumismo significano solo lotta per il diritto a vivere du uomini liberi, lotta per dare all'uomo la sua dignità di uomo. Bisogna dire al cattolico che va olla messa tritte le domeniche, che rispetla i precetti de/In sua Chiesa. che l'insegnamento cli Cristo è un inse• gnamento d'amore, che rrno dei comnmlamenti della suo Chiesa è quello. 2

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