Volontà - anno XV- n.1 - gennaio 1962
del genere cm Largo Caballero. 1 comuuisli furono i primi aJ esaltare il prcsligio del \Ccchio capo socialista. Il go\erno avC\'a un"importanle 111issione da compiere: Jisarruare i co– mitali popolari cli tulio il loro contenuto ri,,oluzionario. La C.N.T. (u chia– mala a far parte ciel go,·crno per co111prome1terla maggiormente sul piano controri,·oluzionario. ( Un ailro motivo [u c1uello cli responsabilizzarla del trasferimento della sede ciel governo a Valencia. Si temeva che, con il lrasforirncnto del governo eia Mndricl, la C.N.T. si impadronisse della capi– lale della Hcpubblica. Ma la parie !)iÙ delicata del problema era che il trasferimcuto ciel governo costiluiva un allo profondamente impopolare. Effc11ivamenle il popolo madrileno interpretò il tras(erin1ento come uu alto ,li diserzione e di codardia). I ministri libertari giustif,cnrouo la loro presenza nel governo con la necessiti1 cli difendere le conquiste rivoluzionarie dando loro un"impronta legale. La storia si ripeterà ancora una volta. I conquistatori dello Staio saranno COIHtuistati dallo Stato slesso. 1 minislri Jibertari non tardarono a fare propria la dialellica ufficiale: (< O ovart::a il gover,w o ovauzano i comitati n dichiarò il ministro cenetislu Juan Peirò in uno dei suoi primi alti pubblici. Con il nulla osta elci 111inistri anarchici furono promulgati «lecrcti che dissolvernno i comitati rivoluzionari e li sostiluivano con i consigli comunali e provinciali. Con il loro beneplacilo Curono islituiti nuovamente i governatori civili. Cou il loro consenso si iniziò il tlisanno del popolo e la repressione degli elcrnenli rivoluzionari. Hirostituito il governo con la partecipazione di tutti i partili politici e delle organizzazioni sindacali, la prima azione [u quella di rafforzare. in tutti i seltori, l'apparato dello Stato. Lo Slalo è uo,istituzionc che si basa sulla forza repressiva. Così la prima coso fatta dal nuovo Stato (u la riorganizzazione della poljzia. Un primo clecrelo sull'organizzazione delle Milicias de Vigiloncio de Ret<1• guardia u (u emanalo appena costituito il governo di Largo Caballero (20 sellembrc). Il decreto autorizzava il Ministro ad organizzare in Spagna un corpo cli polizia a caratlere lransitorio con tulli i miliziani delle orga– nizzazioni e elci partiti che disinq>cgnavano le funzioni cli vigiluuza e di juvestigazionc per conto dei partili e delle organizzazioni slcsse. La mis• sione assegnata al nuovo organismo era c1uella cli collaborare con gli altri corpi di polizia che, riclolti alla minima espressione da] popolo, o passati nella maggior parie dei loro componenti armi e bagagli al nemico, mau– cavano dcll'aulorità necessaria per assolvere le proprie funzioni. Lo stesso decreto era molto esplicito: « Saranno considerali faziosi lutti coloro che. se1nn appartenere alle milizie organizzate ai sensi del 1ncse11te decreto, eseguiranno le (unzioni ad esse peculiari.)). TI carnllere pro,•visorio delle llfilicius de Vigilu11cÌll de Retnguordia dimostra che il governo si proponeva cli realizzare, al pili presto. qualcosa di più slabile e di più impegnativo. Un secondo clccrcto, puhblicalo il 10 ~lilizie di Vigilanza delle Hctro\·ie. 23
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