Volontà - anno XIV- n.8-9 - agosto-settembre 1961

zione. lnvece ne è <lerivato uno stato di. sdiia\·itù della persona umana persino mag• giore. li potere ,leila polizin e della gendarmeria 111onarchiche cadde nelle mani degli wur• patori - i comunisti - che im·eee di libe– rare il po1)0l0, hanno ispiralo in esso un co– stante terrore della Ccka, che con i suoi orrori ha persino ohrepuS!ato la polizia e la gendarmeria zariste. Tra lulle, la (azioue co– munista è la peggiore e piì1 eri minale: è J>Cnelrala penino all'interno delle masse ope– raie, obhligando ognuno a pensare come essa im1)0neva. La Russia di coloro che faticano, quella che 1>er prima ha le,•ato la bandiera rossa dell'emancipazione del lavoro, .i: bagnala del sangue di coloro che sono slati immolati per la gloria maga;iore della dominazione comunis111. [n la.le mare di 1m11guei cot11u- 11is1i s1a11110alTogaudo tutte le loro belle 11romcMCe tulio 111101110 polC\'a offrire la rh•oluzionc dei liworalori. t chiaro ormai che il Partito Comunista non è il dHcnsore delle maS!e la\·oratrici come eMO pretende– rebbe di essere. Cli interessi del J)Ol)O}o che la,·ora gli sono dh·enuti estranei. Avendo co11(1uistta10 il potere, non ha altro timore che <1uellodi perderlo e quindi si giova di tutti i mezzi a <lispo:ii:i:ione: di1Ta111azio11e, ingan110, violenza, ll!!assinio e \·endetta sulle famiglie lici ribelli. Vi è un termine anche alla pazienza pii, lunga. Qua e là nel.la unzione si acccn• dono fuochi di ri\·Olta, della lotta contro la oppressione e la violcn:i:a. Cli scioperi dei l1woratori si sono moltiplicati ma il regime polizi~ bolscevico ha 1ircso ogni precau– zione conlro l'insorgere tlcll'ine,•i1abile Te.r. za Rivoluzione. Ma a dispello di tulio ciò essa è scoppia• ta, porlttlll dalle mn11i delle classi la,·oratrici. I generali <le! co1u1111ismo si accorgono che ad insorgere è il pOJ)Olo, il popolo che si .è convinto che i comunisti hnnno tradito le idee del Socialismo. Temetido per la loro vita, e sa1H:ndo come non vi sia luogo per cui do,•c nascondersi alJ'ira dei lavoratori, i eo111u11isticercano ancora di 1errorizzare i rivoluzionari con la 1)rigio11e,le sparatorie ed altre barbarie, Purluttavia vivere sotto la dittatura comunisla è molto peggiore della morte steua. Non c'è via di me:i:zo. Vincero o morire! L'esempio l'ha llato Kronslallt, il ter– rore della controrivoluzione di destra e di si– nistra. Qui ha avuto luogo il grande avwmi- 111entori\'Oluzionario. Qui s'è levata la ban– diera della rivolta contro la tirannide trien– nale e l'oppressione dell'autocrazia comuni• sta, che è riuscita persino a mettere io om• bra trecento anni di dispolismo monarchi– co. Qui, a Kronsrndt, è staia !>OSlala })ÌC- 1.ra 111.iliaredella Ten:a Rh·oluzione che in– frangerà le ultime calenc del la\·oratore e cehiuderà una nuo,·a, ampia strada alla forza creatrice del Socialismo. Questa nuova ri,·oluzione farà le\'are le masse dcll'orienle e dell'occidente e fornirà l'esempio del.la nuova costruttività socialisla in con1rap110Sizio11ealla «costruzione• di stampo govcrnnth•o dei comunisti. Le ma!SC la\·oratrici im11arcranno che ciò che C staio fatto finora ucl nome dei hwora1ori e dei eo111ndi11inon era auolutamente Socialismo. Senza sparare liii sol colJ)O, senta versare una sola goccia di sangue, è stato fatto il primo passo. Chi la,·ora non ha bisogno di sangue. Lo \'Crseranno soltanlo a 11ropria di• fe5a. I la\'Oratori ed i contadini slanno mar, ciando: ln!Ciano dietro di loro la urcluedilka (Assemblea Costituente) col suo rcgì111ebor– ghese e la dittntura del Partito Comunista cou la sua Ccka cd il suo caJ)ilalismo di Stato, che hanno al'Viluppato 111torno alla gola dei lavoralori un nodo $Corsoio e mi• nocciano di slrangoladi. L'attuale eambiamcnlo inoltre dà la pos– sibili1à di assicurare alle masse la\'Oratrici dei Soviet liberamente eletti, che esplichc– ran110 le loro funzioni scnu il timore della frusta ciel Partito; essi possono ora riorga. niuare i sindacati resi governati\•i in asso– ciazioni volontarie di operai e contadini e di intclliglie11:::ia Ia,·oratricc. [nfi11e esso ha annullato l'appalto J)Oliziesco dell'autocrazia comunista . Contro questo programma, contro queste rivendicazioni, il governo bolscevico iniziò i I suo attacco a Krosrnnch alle ore 6,45 del pomerig– gio del 7 mar-to 1921. Au:XANDER BERKMAN (continua) 529