Volontà - anno XIV- n.8-9 - agosto-settembre 1961

presto condiviso da tutta In Rotta di Kronsladt e dai reggimenti dell'Ar– mata Rossa ivi di guarnigione. Il 28 febbraio l'equipaggio della Pctro– pavlosk redasse una risoluzione ap• provata anche dai marinai della Se– vastopol. La risoluzione richiedeva, tra Paltro, libere elezioni per il So– viet di Krouslaclt, essendo quello in carica alla fine del sno mandato. Contemporaneamente (u deciso l'in– vio a Pietrogrado di tma commissio– ne di mnrinai per rendersi conto del– la situazione locale. Il 1° marzo si tenne i.1.1 piazza Yakorny a Kronstndt un'adunata pubblica, convocata dagli equipaggi del primo e seconclo squadrone del– la flotla baltica. 16.000 tra marinai e soltlati dell'Armata Rossa parteci– parono alla riunione. Dirigc,•a i la– vori il presiclente elci Comitato E– secutivo del Soviet cli Kronstndt, il comunista Vassilicv. Il presidente della Jlepubblica Federale Sociali– sta Russa, Kalinin ed il commissario della flotta baltica, Kuzmin, erano presenti e parlarono alla folla. Può essere ricordato come siutomatico dell'atteggiamento corMale dei ma– rim,i \'Crso il governo bolscevico, il fatto che al suo arrivo a Kronstadt, Knliniu venne accolto con gli onori militari, musica e bandiere. La commissione di marinai che e– ra stata inviata a Pietrogrado il 28 {ebbraio, Ieee il 8uo rapporto n11a adunata, confermando i piì1 pessi– mistici timori di Kroustadt. Il pub– blico fu esplicito nel suo sdegno per i metodi adottali dni comunisti nel rifiutare le modeste richiesle dei la– vorn1ori di Pietrogrado. Fu poi sot– toposto all'adunata la risoluiione appro\'ata dal Petropavlosk il 28 feb– braio. Il presidente Knlinin ed il commissario Kuzmin attaccarono 518 duramente la risoluzione e denun• ciarono i marinai di Kronstadt come ave\'ano denunciato gli scioperanti di Pietrogrado. Ma, le loro argomen– tazioni non sortirono effetto a1cuno sul pubblico e la risoluzione del Pc– tropavlosh passò all'unanimità. Lo storico documento diceva: fi1SOLUZIONF. OELL'ADUNATA CENEIIALE DllCLI E(,pUll"ACCI OEL PRIMO E DEL SECOSDO S(,pUAORONE DEI.LA FLOTTA IIALTICA TENUTOSI IL ]O MARZO 1921 Udito il np1>0rto 1,resentato dai rap– prc,entanti inviati a Pictrogrado dal Con, ngno Genenle ,!egli equipaggi nnali per es-minare la locale situnione, rìsoh<ono di: l) Tenere inu11cdiaten1cnte nuove elezio– ni con scrntinio 1egreto in considerazione del ratto che gli attuali Soviet non esprimo– no la ,·olontà de.i lnora1ori e dei con1adini, e di indire una campagna preelettorale con a550Ju1a liberti di agitazione per gli OJ>erai cd i contadini. 2) Garantire lil>crtà di parola e di stampa per i contadini e gli operai, per gli anar, cl1ici cd i partiti !OC.ialisli di sinistra. 3) Garantire libertà di riu11io11eai sinda– cati cd alle org11nizzazio11i contadine. 4) Riunire una confcren:u apartitica di operai, soldati dell'Armala Rog.a e mari• nai di pietrogrado, Kronstadt e della 1,ro– vincia di Pietrogrado, non oltre il 10 mano 1921. S) Liberare tutli i prigionie.ii politici dei partiti !OC.ialistied insieme tutti gli 011erai, contadini, soldati e marinai imprigionati in seguito ad agitazioni operaie e cont:tdine. 6) Eleggere unti commi.saione per riesa– minare i J)ro<:CNidi coloro clic sono alati imprigionati ed inviati nei campi di con– cc11tramcnto. 7) Abolire tutti i poliloldeli ( uffici po– litici) pen::l1é ne!l.!lun partito sia ammcuo a go<lcre di tpccinli pri,·ilcgi r.1clla pro1ia, ganda delle sue idee o riceva aiuti ttono– mici da parte del go,·emo a tale a,oopo. htituire al loro poslo delle commi.uioni edu– cali\·e e cul!urali, elette liberamente e 6, nanziate dal go\·emo.