Volontà - anno XIV- n.8-9 - agosto-settembre 1961

più di cinque milioni di pcselas di cnlrata. Le uscite, per il suddetto pe• riodo, forono di circa 4 milioni e 200.000 pcsetas. La colle11i, 1 ità di Sueca, nel marzo 1938 contava i seguenti racco1ti e prodotli: 850.559Kg. di riso; 140.000 pcsetas di prodotti diversi nelle cooperative e 152.950 Kg. d 1 arancie. Questa c0Jle11ività era composta cli 225 famiglie. La collelth•ità di Cucnca, nssolti tulli i pagamenti necessari, impie• gava gli utili nella seguente maniera: 25% per l'insegnamento; 25% per ac<1uis10cli macchine cd attrezzi \'Rri; il restante 50% a disposiidone dei colle11ivisti secondo le decisioni delPassemblea. 1L movimento di cassa della colletth•ilì1 di Almagro, nel 1937. regi– fitran i ficguenti movimenti di cassa: entrate 375.576 pesetas i uscite 371.2 1 13. Hospitalet destinava 7.000 pesetas per sc1timana per migliorare le installazioni della colletlività. Tra i ,•ari progetti figurava la canalizzazione del fiume Llobregat per c,,itnre le inondazioni. Amposla fondò 15 nuove scuole, un sanatorio, un ospedale e 1>rovvide a purificare l'ac,11m potabile di quella zona pantanosa. A Montblanc i collC11h•isti riattivarono i ,,cechi ,•igneli q·uasi distrutti. Le lerre furono dissodate con i trattori ed il raccolto fu piì1 abbondante. In parecchi paesi dell'Aragona, i collct1ivisti l)rovvidcro a costruire nuove slrade, o a migliorare <1uclleesistenti, installarono moderni mulini e effettuarono la trasformazione in(lustriale dei derivati dell'agricoltura. àfol. te industrie furono create, per la prima voha. dai collettivisti. In ahri paesi si sostituirono bagni pubblici (Calancla) e in quasi tutti i centri grandi e piccoli forono istituite biblioteche, scuole e centri cultu– rali. Ad Almagro detti centri furono installati ne11e ,•ille borghesi e ballez– zale, dai collettivisti, con nomi rh•oluzionari: Villa Krovotkin, J/illa J11a. latesta, ecc. Il movimento pedagogico e culturale delle coJlcttivitìt rappresenla, da solo, un avvenimento rivoluzionario nel campo spagnolo. Am1>0s1afondò scuole per anal[abeti e semianalf11be1i adulti, scuole d'arte e varie. La ~cuoia di Seros era a disposizione di tutti anche dei non collc11ivisti. A Graus fu isliluito un gruppo di scuole intilolato a Joaquin Costa. (Cos1a 1 nel secolo scorso, avc\'8 proclamato i 8UOinoti principi politici per la Spa• gnn: « Scuola e Dispensa». Egli moriva a Grami disgustato dei gove.rni e dei partili). Le di,•erse scuole create dalla collctth•ità d.i Calan<la comprendevano 1233 scolari e 10 professori. Gli alunni piì1 diligenti erano inviati al liceo di Caspe. La colle11i\•itt1 era res1>onsabile del loro mantenimento. La scuola della collettività di Alcoriza constava di 600 ragazzi e 12 1>rofcssori. Molte di queste scuole furono aclallale nei conventi, altre nelle caserme della Guardia Civil. Graus creò un'impresa librarin, una scuola di arti e meslicri con ses– snnla nllie,·i. Nello stesso edificio fu inslallala una scuola di Belle Arti e un museo molto interessante. in di,•ersi villaggi i collc11ivisti impianta• rono, 1>erla prima volta, il cinema. Quello di Pei1alba fu allogato in una 486