Volontà - anno XIV- n.8-9 - agosto-settembre 1961
Eppure, anche noi., vogliamo $pendere due parole ( anche se cadono fuori calen.cforio)su quella gloriosa epopea del popolo spagnolo -- gloriosa anche se t.erminò con la sconfitta; - non per esc,ltarla soltanto, ma per riviverla dentro di noi. e trame da essa insegnamenti e motivi di lottc, J)er il presente. Ricordare i m.ome11tipiii, gloriosi di quegli avvenimenti: il putchs dei militari ribelli stroricat.o dalla magnifica so/.levazione del popolo; le vii• torie iniziali dei «miliziani» mal'amwti contro un esercito ben e,1uipag– giato e ben add.estrat.o; il fervore, l'entusiasmo i sacrifici con cui il popolo partecipò al moto di ricostruzione sociale, attraverso i suoi sirrclacatie le collettività che via via creava nelle campagne; ricordare quel periodo in cui uomini fino allora oppreHi e sfruttati ritrovavano la loro dignità di uomini e davano il meglio di .sestessi nella creazione sociale in atto, sigr1i– fica per noi voler pro.seguire la no.stra vita di ogni giorno cori lo ste.s.so impegno e con la ste.s.s<1 volontà di loua. Perchè motivi seri di lotta ne abbùmio un'infinità davanti a noi, in questa nostrll Italia dove viviamo: contro la clericulizzazione in atto in tutta la nostra vita, contro il fascismo che si nasconde ovunque, contro la disoccupazione, contro il perdurare della miseria e dell'i.grwrariza. Ed mcerido clal nostro « guscio », contro fo guerra che paurosamente si sta ,,reparando. Nella crisi minaccios(l che si è prodottu sul piano internazionale noi ritroviamo in tutti i governanti e .statisti le stesse ipocrisie ( sia che /ac• ciano t1ppello alla democrazia, sia che si richiamino al socialismo o al comunismo), gli stessi att.eggiarnenti equivoci, gli si.es.siappetiti imperialisti che ope·rarorw contro I.a Spagna del popolo prima e che furono la causa della seconda guerra m,oncli<lle_, poi. Vogliamo realmente solidarizzare con la causa cli libertà del popolo spagnolo? Faccianw in modo che le cosidette democm:.ie occident"li non facciano una polit.ica cli allelln:e, cli com.promessi, cli benevola indulgenza con il d,'.ttat.ore.spagnolo. lrivece è accaduto, sen:a che noi ne abbiamo provata vergogna e dolore, che la Spagna sia stata abbandonata al .suo trist.e destino, alla fine della .seconclaguerra m.ondiale ( <111ella, per intenderci che doveva pulire il mondo dai fa.scismi e t.otalitarismi); è accacluto clte i democratici S.U. stringes, .sero un patto militare con Franco (seguito da con.si.stenti aiuti materiali) perchè considerano la Spagna una prezio.sa ba.se militare; accade che il mitti.stro tedesco Erharcl dichiari che la Spogna cli Frar1co è il modello clei paesi liber(l/i, che il ministro degli Esteri inglesi affermi che deve entrnre a far parte del Mercato Comune, e che quasi t-utte le poten:e oc• cidentali, aperllmiente o tacitamente, ambi.scarto cli veclersela vicina nella NATO ecl in tulle le grnndi organi::.azioni mondiali. L'c,tteggiamento dei governanti verso lo Spagna cli ieri e di oggi ci 450
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