Volontà - anno XIV- n.6 - giugno 1961
Comunità M. L. Berneri Solidarietà internazionale· I L P I T T o R E spagnolo Antonio Lamolla, recentemente, ha lavo– rato per la Comuni1à M. L. Berneri di cui è entusiasta e condivide gli 8COpi altamente educativi. Ha passa– to dicci giorni ad Avcuza (Carrara) cd ha eseguito paesaggi della regione (una ventina tra acc1uarelli e tele) che saranno venduti, i.n parte, a be– neficio della Comunità M. L. Berne• ri. Questa solidaricti1 sul piano in– tcmazionalc ci [a imr.nensamcnte piacere e non abbiamo parole suf– ficienti per esprimere la nostra gra– titudine al nostro compagno spa– gnolo. Il pittore Antonio Lamolla è sco- • li compagno lldefouso, di Parigi, già dn ,111 1io' è al la\'oro per collnborarc all'ini– :tiatin\ dclln co111uni1à M. L. 8erneri. Egli ha rncooho parecchi qm1dri di com1>agni spagnoli che saranno vcntluti sul posto, cd il cui ricavato andrà tulio II beneficio della suddetta iniziativa. Rccentcmenle ha pub– blicato uno scritto su Solitlaridatl Obrera 15-0-1961 in cui, dando l'elenco dei com• pagni arliSIH che hanno ofTcrlo una loro 01,crn a beneficio della coruunitì1 M. L. Bemcri, llnmmcia che sard prossimamente fatta 111111 vcndita•lottcrill delle 011crc of– ferte. Segnalimuo anche un bronzo, ri produccn• te la tesla di Malatesta, che ci è slalo in– viato clatlo scultore Guelfi di BruxcJlcs. Da queste J)agine, inviamo i 11ostriringra• ziamcnli a coloro che cercano di sostenerci in questa nostra opera. nosciuto ai lettori di questa rivista. E non potrebbe essere diversamente dato che egli vive in Frnucia da quando il suo 1>nesecadde nelle nrn– ui di Franco e che è in Francia che la sua opera è conosciuta. ln Italia lo conoscono, 1>crò, già diversi com– pagni che hanno avuto il piacere di incontrarlo nei due viaggi che ha fatto in questi due uhimi anni nel nostro paese. Per qunuto egli fosse giovanissi– mo <1w111do nel 1936 scop1>iò In rivo– luzione spugnola, cm agli inhd tli una carriera d'artista che si annun– ciava promettente. A \•cva già espo– sto con successo a Tcncrif, Tarrago- 11a, Madrid 1 Lericla e la critica l'a– \'Cva segualato come uno dei mag• giori piuori contempo1·anci. Aveva, anzi, rifiutato un premio, 1>crchè è decisamente contrario a qucs10 ge– nere di riconoscimenti del valore ar- 1istico. (< L'arte, egli dice, è qual– che cosa di così grande e puro, per cui non bisogna corrnre il rischio di degradarla cou sollcci1nzioni di vau– rnggi concreti ». Gli avvenimenti spagnoli elci 1936-'39 lo trovano militanle entu– siasta della C.N.T. in <1nella guerra iu cui era in gioco il destino della Spagnn. Il popolo intern partecipa– va n quella guerra, così nella {a. miglia Lamolla ci (u ,m [ratello che 371
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