Volontà - anno XIV- n.4 - aprile 1961

~rado lltlli i sofismi, i rapprese111nn- 1i della popolazio1w di lingua tede– sca possono p11r1ccipnrc magari nn• che agli organi e~cutivi, ma snrau– no maggiorizza1i quando lo si ,,o. ilia dai 26 con;;;iglieri trenlini, sen• za coniare i rap1>rescn1anti della po1>olazione i1nlia11adell'Alto ,Adige. /tl$esuamc11to in li111511a teclc$Ca. li decreto dell'8 no,'embre 19,16 ripri– s1inava Pinscgnamcnlo in lingua te• dc~ca anche nelle sruolc secondarie. '\'"cll'nnno scolaslico 1951-52 si cou– ta,•ano nell',Alto Adige 2(H scuole elementari e 19 scuole medie dove l"insegnamenlo aveva luogo in IC• dc~<'o, con, rispc11i,•n111cnte 1 31.145 e 4.887 ah11111i. Solcun<"nte, le scuo. le medie iu firtgu11 tcdC!S<'tt, per unu delle solite chinre:r.:r.(' burocratiche, di1>endono dnlle • Scuole italiane all'estero » e 11011 dalla Direzione dcll'ls1ruzionc Media del Ministero della Pubblica lstru:r.ione e ciò può Fòpiegare e In nella Eeparnzione :,,f..-O• lnsticn degli alunni secondo le due lingue (poichè il Inclino, dnl ,,arcn• 1e 1,0,•ero che- i·, non è, in hnlin, depto di un suo in!ICE,!namcntosco• ln;;1ico) e l'intensità persistente del– la .;:cparazione dei due gruppi cinici in rancorosi rivali. l)'ahrn parte gli in~egnanti delle scuole lcdesche so– no confinali al rango. mornlmcntc cd economicamente inCeriore, di sup1llen1i perpetui. Impiego cklla lit1g1w tedeico. Lo statuto speciale cd il decreto presi– denziale del 30 rtiugno 1951 fissano l'u:,co del tedesco nei rap1>orti dei cittadini di lin{,:trfl tedesca con gli uffici della 1mbblicn lt111111inistrazio. ne e nelle riunioni dei consigli CO· munali, J>rovincittli e regionali .. La concezione di (IUC'Slodiri110 da par. le dei funzionari è 1>crò alquanlo incer1a 1 se uno studioso come il Battisti può senz'altro scrh•<'rr- t·he « nnturalrncnte il 1edesc•o 11011 ~ po• s10 ~ullo stesso li\'ello dcll'i1aliano come liugua ufficiale » e eh<' ..:nes– suno si impep1a di assicurare J1e1er– ni1ì1 all"uso del tedesco, ma ~lo In itua 1>ro1ezioue ». E non si shaf!lia poichè il Consiglio di lato non ha nmmcs-;o (6 giugno 1952). 11e1>1>ure loc11lmente, l'esistenza di due lin• gue ufficiali, il lcdcsco è <1uindi con• l'Jiderato una semplice lingua am. ministra1iva. Del resto su 2.61<1fon– zionari statali 1,rcsenti in Alto Adi– ge solo 1.114 erano bilinb'lli nel 1954 e l'uso delle due lingue 11cl– l'a111111inis1n1zionegiudiziario è 8111· tu introdotto solo nello scorso giu– gno 1960. Ci si scusn beni111eso 11d• ducendo la muncau:r.a di ca11dida1i qualificati. Per quanlo riguarda l'impiego in pubblico e sulla siampa del 1rde– eo1 nel 19-16 i vecchi diri11i al bilin– guismo furono riamme8t!i, 1 el 1952 si 1>ubblicnva110 nell'Alto Adige 7 giornali e 18 1>criodici in tedesco, 8 periodici bilingui, 6 giornali e 4 IJeriodici in italiano ed l se11ima- 11ale in ladino. L'equa riparti:.ione de&li uffici. pubblici tra i due gruppi etnici è fissata - in quanto uguaglianza gc• nerale dei diriui - dalla Costitu– zione e, 1>iì1 porticolar111e111e 1 dal deereto presidenziale del 21 novem– bre 1951. Una reale sperequazione in questo don1inio rrn gli a1,1>ar1c• ucnti ai due gruppi linguistici è spiegata ufficialmente come risultnn– zn df'lla rarità di cnnclida1.i (ndn11i) di lingun tedesca. /,ibero trc,ffico. li transito sulla linea rerroviaria Brennero-Fortezza. Dobbiaco è rcgola10, in modo non 239

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