Volontà - anno XIV- n.2 - febbraio 1961
largli non dei mali generali tic) proletariato intcrna,:ionalc, né delle cau&e generali che li procurano, ma dei mali particolari, ,1uotidiani, privati. Bisogna parlargli del auo meatiNe, e delle condir.ioni dc.I auo lavoro proprio nella località do,·e abita; de.Ila dure:x:a:ae della esagerata lungheua del 1uo lavoro quotidiano, dell'inaufficicnza del suo aalario, della cattiveria del auo padrone, del preno trop1>0 alto dei vi,·eri, del– l'impo"ibilità in cui egli ai t.ron di nutrire cd allevare convenientemente la propria f.amiglia, E proponendogli i meni utili a combattere i suoi mali e migliorare la sua posizione. 11011 bisogna cominciare a parlargli di quei meni generali e rivoluzionari che costiluiscono, cowe, ad ca., l'abolizione della proprielà indi,·iduale e la sua 10stituzione con la proprietà colleuiva, l'abolizione del diritto giuridico e statale e la 1ua sostiluzione con l'organiuazione e la federazione libera delle associuioni di pro– duttori; probabilmente egli non com11renderebbe nulla di tutli questi men.i, e potrebbe anche darai che, influcm:;ato da idee religiose, politiche e soci11liche i govcn1i e i preti abbiano avuto cura d'inculcargli, egli reapinga con diHidcnH e collera il propaga11. dista imprudente che vorrebbe convertirlo usando aimili argomcnli, No, bil!logna co– minciare col 11roporgli i men.i di cui il 1110 buon &en!o naturale e la sua quoti– diana esperienza non po"ano miaeonoscere l'utilità ed cucre invogliali a respingerli. QuC!li primi mezzi sono, lo ttahilini, con tulli i auoi compagni di fabbrica. di una compiei a 1olid1rietà di dife5a e di resistenza, conlro il patlrone e il caJ)o comune; e poi, l'Clllcnsione di quesla solidarietà a tutti gli operai del medesimo mestiere e della medesima località, cioè la sua entrata formale, come mcmhro solidale e atti,·o ndla sezione di 1110corpo di mCllticre - sezione logicamente affigliata all'AuO<'inione Intemuionalc dei Lavoralori. Gli si spiega che la 11ess1 solidarielà cai.stcnle 1.ra tulli i membri della medesima sezione, è ugualmente stabili111 tra tutte le differenti sezioni o lra tulle le corporazioni di mestiere della medesima località; che l'organizzuione di 1111e1tn 1olidariclÌII (lii, l:1rga. che ahhracci11 indiffere111cmen1c gli 01.erni di tutti i mestieri, è di,·enuta nccc.uaria 1•crchè i 1•adroni d'ogni sorta di occupuione se l'intc11tlo1,o tra loro, per ridurre a condizioni ~mpre pii, mi&erabili tutti gli uomini che sono forzati a guadagn111r'!ila ,,ita con il proprio la,,oro. Gli 1i spiegi, poi, che questa doppia solidarietà di lavo– ratori del medesimo mestiere, e dei lnoralori di llllli i me11ieri o meglio di tutte le corporazioni di mestiere organizzate in sezioni difforenli, non si limita solo a una delcrminntR loc11li1à, ma - estendendosi ben lontano, nl di là d'ogni frontiera - riunisce tulio il mondo dei lavoratori, il proletariato di tulli i paesi, potcnlcmente or• ganiu:ati 11er la difesa e per la guerra contro lo s!muamento dei borghesi a. E continua 1)itl oltre: • Mct1ian10 che la sua corporatione di mestiere, !pinla 11gliCllrcmi della cupidigia e dalla dureu11 dei padroni, faccia scio1•ero. Ogni 1cio11cro, per gli operai che 11011 ,·i,,ono che del proprio salario, è prova ecce.uivamentc dolorosa. Non guadagnano niente, ma le loro famiglie. i loro bambini, i loro 1tomachi stcui continuano a reclamare il pane quolidiono, e non hanno nulla in riterva. La caMa. di resistcnu che con gran pena riuscirono a costruire non è suUicienlc a mantenere tutti per parecchi giorni. e qualche ,·olla per delle setlimane. 1\lorrc.bbcro di fawe, o, meglio, dovrebbero &01to– mcttcrsi al.le pili dure condizioni che l'11vitlità e l'insolcnzo dei padroni volesse loro imporre, se non venisse un 1occor10 dal di fuori. Mo questo toccorso chi può offrirlo? Non certo i l.orghesi, tutti in lega cont.ro gli operai; non po.uono essere che gli ope.rai di altri meslieri e di altri J)aesi. E in realtà ecco che quelli socconi arriuno, portati o in,•iati dalle altre sezioni dell'Internazionale, lanto del paese loro che dei paesi stra- 72
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