Volontà - anno XIV- n.1 - gennaio 1961

« C'era una volta un signore di Cracovia, che faceva l'addomesticatore di orsi; e ogni sera., 4.opo cena, ballava con un orso. Ma - a dir la verità - era una vacca ». Sorpresa e poesie a parle, viaggiando allo scoperto fa davvero freddo; è come due anni fa, aJ campo di Cisna, che era fra le montagne; u:i com– pagno polacco che aveva partecipato a quel cantiere, tira fuori le canzoni di allora, anche quella dello sputnik: << Un cane e stato ucciso da sovietici; Il satellite vola con rin cada.vere: la bestia è morta per non tornare nell'URSS. La prossima volta non metteteci Kl1russciò/! Ohi satellita, Olri Nikita, ffùi! ». Oggi la canzone non è pili di moda, ma il testo conserva la sua fre– ~chezza, con la fine raccomandazione per la salute di Nikita (che ha gio– YAto ni polacchi, sul serio) e per il tono specialissimo col quale viene pronunciato lo « hùi » finale: non è entusiasmo, naturalmente, ma non è neppure disprezzo; è la radi.cale indifferenza di una gente alla quale - per le condizioni in cui vive - non frega assolutamente nulla della conquista dello spazio. La stessa do:;e di soddisfazione potrebbe trovarla un cane, bastardo e bastonato, alla notizia che il padrone s'è comprato l'aereo personale; oppure - per prendere un esempio vicino - un brac– ciante lucano, cavernicolo e analfabeta, se leggesse sul giornale che il figlio del suo padrone, che non ha mai visto ma di cui coltiva la terra, s'è sposato a Roma, con l'altissima benedizione papale. A Torun e a Bydgoszcz, pranziamo in un locale di prima categoria, ceniamo in uno di second'a; perchè? semplicemente per il fatto che tutt'e due le volte l'amico, che ha in mano la cassa, ha fatto male i suoi calcoli; ha speso troppo di giorno, risparmia di sera. A Torun, proprio per di– vertirmi, passo tre ore con i polacchi occupati a fare i conli: Forse i soldi non bastano, per il treno per Varsavia; perchè non prendere il bat– tello, che (a tutta la Vistola, costa la metà ... si ammira il panorama e si mangia anche? Già, ma im1>icgaun giorno abbondante, invece di cinque ore. Infine scoprono che fra di loro ci sono degli studenti, che hanno lo sconto sulle ferrovie; a1Jora si parte col rapido, cosi si arriva in tre ore. Però del denaro manca sempre, dov'è andato? come fare? Non im– porta, ci penseremo a Varsavia; adesso mettiamo giit delle cifre. Ma non è finita: da Varsavia, gli stranieri ripartono direttamente per l'estero, e 17

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