Volontà - anno XIII - n.10 - ottobre 1960
obbligo di segnalare alcuni brani del discorso del Presidente dell'A.P.M.,. Clement Davies: « Vogliamo una pace 1,,era (d'accordo! e chi, almeno a parole, non la vuole? n.d.r.); una pace nella legge (quale legge? chi ne sono i legislatori? n.d,r.) ciac potrà liberare i nostri figli dal flagello ciel/a guerra ». - « Le guerre clevono e.,sere messe al ba,ulo per sempre. Mi, non. &i può parlare cli pace e di disarmo senza parlare di leggi acleguate ». (Sia– mo d'accordo col Davies che le guerre vanno messe al bando, ma non tro– viamo davvero esatta l'afTerma,doue che, per bandire le guerre, si debba ricorrere a delle leggi. Come se il [urto, l'as~nssinio, la rapina, la estorsione e le oltL·c migliaia di reati fossero stati banditi dalla società per fo esi– stenza di leggi statali! Al contrario ... ). E Davies ha continuato: « Abbiamo intrapreso quine/i quesla crociata (attenzione a certj vocaboli, che il subcosciente potrebbe sottolineare nella espressione storica ... ! n.d.r.), la più grande della storia (viva la faccia della modestia! n.d.r.), per liberare i popoli dalla guerra e: tutti i popoli, tutti i parlamentari d.c110110 e,sc:re uniti per quesio supremo~ non utOJ>i– sliro ideale». (Non sembra a1.zarda1a la ipotesi di parlamenlari che vo– ttliono liberare i J>OJ>oli do.Ila guerra? Meglio: i parlamentari non fauno, quando sono in buona fede, la figura di quella tale mosca posata sul bue da tiro che disse: Ecl oro la1,'0riamo! -?). Anonima sciacalli La tralla della mano d'opera è uno dei tanti capitoli neri del grunde libro dello sfruttamento del lavoratore italiano (un altro capitolo nero è quello relativo allo s[ruuamcnto organizzato della ma.no d'opera i1uliana all'estero, che pur avviene tramite organismi che dovrebbero snh•ab'llar– durne gl'interessi): quattrocento lavoratori che avevano cercato il famoso tozzo cli pane sono stati raggirati dalla gang - federati in una vera e pro– pria Arwnima Scio.calli - la cui centrale risiede a Spilimbergo, in pro– vincia di Udine. Il sistema. adoperato dai loschi trafficanti era semplice: alcuni incn– ricati avvicinavano gli aspiranti alPemigrazionc, li coovincc\·ano a ser– virsi di un'organizzazione apposita, dopo avergli fatto ottenere i passa. porti come privati cittadini. I lavoratori venivano condotti in autopnlmanu, come se si trauassc di una comune gita turistica, in un centro di raccolta di Stoccarda e da qui venivano smistati in yaric aziende del l\"ord Europa. A parte le quote che i lavoratori versavano nlla gang, questa traeva altri illeciti profitti da.i datori di lnvoro, i quali ben volentieri rcmm,e• ravano la banda in quanto, a loro agio, potevano imporre salari di fame ai lavoratori . . Infami sciacalli! 604
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy