Volontà - anno XIII - n.5 - maggio 1960

Socialismo Anarchico Estratto clagli atti ciel Il Congresso Operaio della Federazione Spagnola • Zaragoza, 1872 La Proprietà. LA J.' o R MA deJla proprietà borghese è individualista, vale a dire, che la proprietà territoriale, iudus1rialc e capitalista appartiene a indivi– dui o a compagnie di individui. Nonostante, \ma certa parte della 1>roprietà appartiene alla collettività-nazione, come la fabbricazione della moneta, gli arsenali, le miniere, i telegrafi, ecc. ma l'amministrazione di questa proprielà colleuivn, che stn sotto In Direzione dello Stato politico borghese, presenta gli stessi vizii della proprietà puramente individuale. Nella proprietà borghese o indh•idualista è necessario distinguere due categorie: 1° - la piccola pro1nietà coltivata e goduta interamente dallo stesso proprietario; 2° - la grande proprietà che non può essere goduta dal proprietario, che col me2zo di salariati i quali lavorino per ar• ricchirlo e procacciargli nuovi meui per eserdtare una supremazia sopra un numero sempre pili grande di salariati. Questa forma vigente della proprietà ha dato differenti risultati eco– nomici e $Ociali che ora si esamineranno. I - I risultali economici. La conseguenza iuune<liata della forma borghese della proprietà è la concorrenza, cioè la guerra economica. La piecola 1>roprietà individuali• tta è il punto di partenza della 1>roprietà borglie$e. Essa trovasi special• mente nelle province ove i mezzi di comunicazione sono scarsi, come nei Pirenei francesi e spagnoli, nelle Asturie, Galizia e parte dell'Andalusia, ecc., dove i prodotti elaborati in <1u<"steprovince devono consumarsi sul luogo, perchè non possono uscire senza un onere che la concorrenza non permette; i prodotti stranieri e quelli delle altre province non possono, per la medesima ragione, andar là. A misura che i mezzi di conmnicazione si facilitano, i prodotti di fuori vi si introducono in gran quantità e fan perdere valore ai prodotti del pnese; allora la piccoln industrin e la pie• cola proprietà del luogo si estinguono confondendosi 1\ella grande pro– prietà e nella grande industria, le sole che possono resistere nlla inva• 11ionecol mezzo della concorrenza, La scomparsa della piccola proprietà e della piccola industria è dun• 300