Volontà - anno XIII - n.3 - marzo 1960

Zoccoli? 11 E sì che il Scruicoli non {a Putopisla come Plcchanov in ma– teria di dispersione ed annienlamen• to degli anarchici: più coerentemen– te ci sembra, invoca i ri1uedi legi– slativi e polizieschi al posto delle « sopracciglia corrugai.e » !... Non sarebbe stato 1>ii1 saggio per chi spezza le proprie lancic a favo– re dell'anliapologetica, lasciare il li– bello di Plcchanov Ira le miscella– nee delle biblioteche'? Ma Plechanov, ebbe i suoi mo• menli di notorietà, in altri lem• pi, e precisamenle posteriormente al ben noto Congresso di Genova ( 1892). 8) Congresso di Genova: 14-15 ago– sto 1892 E' innegabile che la scissione tra anarchici e socialisti avvenne esclu• sivamenle su un piano enipirico, iu <1uanto la dottrina anarchica non venne neppure sfiorata, se non dalle critiche marginali e di bassa lega, che il Turati si compiaceva di aval– lare con la pubblicazione del saggio di Plcchanov - A,wrchisrno e socia– lismo, - saggio, del resto, e< larg(l– game,tt.e adoUal,o e diffuso dai par• titi socialdemocratici» (pag. 12). Si sa come quel congresso ebbe u– no S\•olgimento strano, con effelli imprevisti e casuali, lanlo che il La– briola così scriveva al Turati: cc Non vi dale l'(lri" di "ver fon– d"to 1111 partilo di cui negav(lle fo possibilità 15 giorni fa, (/(li/a sem alla matti,w, per il solo fauo e/re in " 1 E. SEKN1co1.1: L',marchia e gli ,m,u• d,ici. St111liostorico e 1>olitico.Milano Trc– ve!, 1894 (2 voll.). E. Zocco1,1: L'A,iarcl1ia, Frat. Bocca, Milano, 190i. 164 una riu11ione priv"la avete <ialo lor• lo all'avv. Cori e all'operaio Casati. Dalla politicheria all'esaltcimento mi pare che il 1wsso sia troppo rapi– do! ... Ora che a Ce11ovllavete preso un parlito e scelta una via, recitate voi il mea culpa e per trovarvi d'llc– cordo con me 110n mi f(lle nk il di– plomatico, nè l'es<illato! » 4 :. l\1a si sa - e si dovrebbe arnmct• tere anche da parte dei denigratori clell1anarchismo - come la fonda– zione del partito operaio-socialista e, Lungo movimeuto mcd.urato lenl<i• mente nell'ombra, che ha trovato fi· m,lmente la sua formula, la sua bmi• diern e /a sventola nellc, leti:ia d'una prime, conquista >1 ° sia stata dav• ,•ero la prima com1uista d'un talli– cismo e cli una strategia, che condur– ranno in prosieguo a ben noti rifor– mismi. Il Santarelli, all'incirca e sotto un proprio profilo marxistico, giunge alle stesse nostre conclusioni; parla– re <1uiudi cli ,e superal1ie11to dell'a- 1wrchismo » - pag. 18 - è impro• prielà di linguaggio che potreBbe creare false inlerprelazioni e poco chiare prospellive. Comuuquc, è impo.rlanle sottoli– neare come la scissione di Genova, essendo av,,euula su un r>iano prati• co (- contraslo tra legalitari e non, tra aslemiionisti e non -) segnò un passo indietro nello svolgimento del– le idee in senso sociale cd iniziò u(. ficialmente quel riformismo e lega• litarismo che portò alla eonCusioue cd al disorientamento del prolela• riato. ~2 ln A. Sc111An: HHri, Latc~a 19-li, pag. 95,96. 0 TURATI: Critica Socillfe, 1892, pag. 2i5.

RkJQdWJsaXNoZXIy