Volontà - anno XII - n.10 - ottobre 1959

11uperiore; le opinioni politiche e religiose dei partecipanti (purtroppo per la maggior parte studenti e insegnanti, pochi gli operai) sono le più di11parate, e servono a permettere Ia discussione e la reciproca osmosi, anzichè - come accade dove ce ne sarebbe più bisogno - a dividere, fraintendere, nascondere. 1 È lo SCI che è riuscito a realizzare il campo di Souk el Djemiìa, il villaggio presso cui ha sede la Maison d'Enfants da migliorare, risistemare, ingrandire, perchè sia pii1 adatta ad accogliere - e in maggior numero - i ragazzi algerini, profughi, quasi tutti orfoni. 6 Ero stato preannunciato, da Casablanca, con una telefonata, quin• di alla sede dell'UGTA trovo un giovane algerino che mi attende per accompagnarmi a destinazione. « Mi avevano detto che sarebbe venuto. un fratello italiano, ad aiutarci; ero preoccupato, non sapevo se parlasse francese; adesso sono contento perchè in queste tre ore potremo dirci tan– te cose. Poi non ci vedremo più: ho insegnato a Souk el DjemHa dal gennaio al giugno, ma appena arrivato in Marocco avevo fatto domanda di raggiungere il maquis. Ieri è venuto l'ordine, stasera parto. C'è più bisogno là che qua, di noi; preferisco il pericolo alla quiete <lel1ascuola. Sono officiale, c'è bisogno di quadri, laggiù ». Mi sembra di cadere in un altro mondo: un entusiasmo come questo; vivo avanti a me, con la gioia che gli sputa dagli occhi, la fede nella 1 C!r, la descrizione di altri campi di lavoro in V., dicembre 1955 e dicembre 1958. Ecco lo statuto dcl Servizio Ci,·ilc Internazionale (SCI): L'organiz:o::.ione è aperta a tutte le persone, che accetlarw gli scopi del movimento, .enso coruidero:ioni di rana, religione, na.:ionolità o opinione politica. Eua ha i seguenti scopi: 1) Portare un'ouisten:a concreta, oltre ogni frontiera e per meuo cli un aiuio V"Olontorio proveniente da lutti i paesi, nel ca,a di cola.strofi naturali, per louori di utilità p11bblica e in altri ca,i di bi.sogno. E e.scluso ogni lavoro a.s.sunlo in concorre,u:o con lo manodopero. normale o che serva a rompere uno sciopero. 2) Diffondere, ol di là delle froniiere e delle barriere che diuidono gli uomini. Oltroi• er.so 11n.'aui.sten::a reciproca e coordinato, uno .spirito nuovo che renda moralmente imponibile a ogni p11esedi entrare in guerra con un altro. 3) Lavorare alla forma:ione cli un servi:io interna::.ionale costruttivo. cl,e generi una maggiore fi.ducia fra tutte le na:foni del mondo, e in seguilo sostituisce, il, serui:.io militare. 4) Lavorare, nei paesi dove il servizio militare obbligaiorio esiste senza possibi– lil-à di alternativo. alla i.stitll:fone di un serui::io cl1e lo sostitllisca per gli obieuori di coscienza. S) Procurare agli uomini. e alle donne di buono volontà, sen:a coruiclero!:ioni di nosionalitò, ri:a::o, religione, opinione politica o druse sociole, un. .solido sistema di• e,trcisio ol mutuo appoggio, allo comprensione interna:ionale, a uno d~ciplin.a volonto• rionu:nte accettata, al cameratismo. (Service Civil Intemational, hld. Jean Jaurès 77, Clichy, Seine). (Servizio Civile Internazionale, bunca italitina, ..-in Tacito 23, Roma). ' (n. d. R.) 549

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