Volontà - anno XII - n.2 - febbraio 1959

ne 1>er l':1ria contlizion:ua, molori Diescl per loco11101i,·c,mn"i, aeroplani, aulo111obi– li, caunoni, carri blindati, mitragliatrici e... persino i freni delle bicicleue, La produzione di massa do,•rcbbe ridur– re il prezzo di costo e, <1uitHli,<li vendita. Accatle, im·ece, il contrnrio J)crchè il mo– no11olio 11crme11edi 1encre ahi i 11rezzi dato che elimi,rn I" concorrenza sui mer• cali. Ed i mono(loli, <'011 la 11rod11zionedegli Storia di una lapide armamenti, s1an110 tli,·c11tando sempre pila giga111eschi e sempre 11iù necessari agli uomini di Stato. Ca1ii mililari e grandi induslriali si tro,•ano, 11ui11di,alleali cd, inutile dirlo, contro l'interesse del ,,opolo. Ed in <1ues1aalleanza si JHIÒtrovare anche la s11iegazione cli certe gare per conquistare il primato dei missili inlcrcontinentali o per :irri\'are ... nella luna. G. C. Ecco una fotografi/'! dclln lapide che nei tempi in cui alcuni liberali \'alc,•ni10 qual• cosa di pii1 di molti socialisti odierni, Brescia 1lc11ici1 :11nostro J\lartire, all'anlcsignano del libero insegnamento: Francisco Fcrrcr. A fRANCISCO FERREP j\A)HIRE PEffCHÈ VOLLE LA- UMANITA tutERA l"l[L PENSIERO N.ELLA COSCIENZA . BRESCIA CHE IL M"ARTIRIO DE' SUOI FIGLI REDENSE Da parecclii anni cercavo (fuesta pietra. scm.:111>iì1 sapere dove sbattere la lcsla, per• chè io sono giO\'ane per quei tempi che conosro solo tramite qualche scritto. Infatti, ho girato per alcuni maguzini comunali: ho parlato col Sin<laco ( O. C.). con gli ingegneri 126

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